“Ho problemi di autostima – ha detto – gli incontri con i ragazzi mi facevano stare bene con me stessa. Ho chiaramente perso di vista di tutti i miei valori e i miei principi. Stavo cercando mezzi inadeguati per affrontare i problemi”.
Gli incontri con gli adolescenti avvenivano il più delle volte nel parcheggio della chiesa di Kaysville. L’insegnante, che all’epoca dei fatti era sposata, è stata arrestata quando uno degli studenti con cui si incontrava ha raccontato tutto alla polizia, descrivendo ogni minimo particolare. Ma a dar forza alle parole dell’alunno è stata una confessione precisa. Il 16enne, nel suo racconto in aula di tribunale, avrebbe descritto perfettamente agli agenti i tatuaggi che Brianne Altice ha sul corpo. Anche quelli più nascosti. Il ragazzo, poi, avrebbe anche elencato una serie di particolari dell’abitazione dell’insegnante che solo chi ci è stato per un po’ di tempo ha potuto notare.
Dopo la confessione del 16enne, altri due ragazzi si sono fatti avanti e hanno denunciato di aver avuto rapporti sessuali con la professoressa. La donna, che è madre di due figli, è stata condannata a trent’anni e, dopo essere stata smascherata dai suoi alunni, ha perso anche il marito. L’uomo, infatti, dopo aver scoperto dei tradimenti di Brianne le ha chiesto il divorzio.
Fonte il Giornale
da notare che per la stessa notizia ma al contrario, se fosse stato un uomo, i commenti tipo porco, castrazione chimica, pena di morte, ergastolo, fucilazione.. si sarebbero sprecati
Ma in tutto questo nessuno ha parlato di un eventuale gioia degli studenti di farsi la propria l’insegnante, alzi la mano chi nella propria vita non ha mai sognato di farsi la propria professoressa o professore e non fate la morale erano minorenni e bla bla, tutti gli adolescenti sognano di farsi una donna più grande di loro!
Bone, sicuramente sono stati spinti dalle mamme o i “poveri ragazzi” si saranno vendicati per qualche voto basso. Se avessero avuto meno di 14 anni non ci sarebbe stata nessuna discussione, ma a 16-17 non riesco proprio ad immaginarli costretti e sopraffatti dalla perfida maestra! .. e poi non si tratta di un solo episodio, ma di molti, quindi i ragazzi ci tornavano al ristorante!..
sono degli adolescenti tutti computer e playstation. Taratissimi- incapaci, all’atto pratico, di fare una O con il bicchiere
Speriamo solo che la prof era “bona” e non una alla Bindi, in quest’ultimo caso sarà stato traumatico…giusta la pena
Questa è PURA INGIUSTIZIA !!!
Tali atteggiamenti vanno incentivati, non puniti !!!
E’ scritto che i ragazzi avevano 16 anni e non possono e non devono essere considerati alla stregua dei bambini !!!
visto su altro articolo: la donna era moolto provocante e avvenente, due di loro pare che avessero 17 anni, la storia andava avanti da mesi, alla faccia della violenza !
un ragazzo di 17 anni è un uomo e potrebbe senza alcun dubbio difendersi da una presunta violenza da parte di una donna di 36. Se poi pensiamo che i poveri violentati ci tornavano volentieri e per mesi con la professoressa..
e poi dicono che i bigotti siamo noi !
e se fossero stati bambini di 6-8 anni? cosa le facevano?
Io pure ai tempi del Da vinci sono stato con una mia professoressa..era nato tutto come un gioco perché durante le ore di educazione fisica fatta nella nostra palestra arrangiata i miei amici mi prendevano in giro per le mie “doti nascoste”. La mia prof mi chiese se fosse vero e per gioco mi invito’ a casa..fu la mia prima volta e ne rimasi estasiato..i miei amici poi hanno rosicato fino alla maturità..avevo 16 anni e non mi sono sentito violato