“Sono in corso le selezioni per aprire nuove strutture della sanità in Campania a partire dall’Ospedale del Mare, in tutto abbiamo avuto la possibilità di fare oltre duemila nuove assunzioni”. Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca nel suo spazio settimanale su Lira Tv. “La gestione commissariale – ha ricordato De Luca – della sanità campana ha portato 12.000 dipendenti in meno negli ultimi cinque anni. E quindi non c’era il personale per tenere aperti i servizi essenziali, per cui si è stati obbligati a utilizzare ore di straordinario in maniera abnorme, sia in autoconvenzionamento, con dipendenti autorizzati a fare uno straordinario prolungato, sia assunzioni con contratti atipici, tra cococo e agenzie interinali. Tutto lo straordinario, mettendo insieme i diversi capitoli, è costato 120 milioni di euro che potevamo usare per assumere giovani medici creando lavoro, ringiovanendo la sanità e portando nuove competenze”.
E sul lavoro, De Luca ha ricordato che “entro il 2017 avremo duecentomila lavoratori in Campania senza ammortizzatori, cioè che finiranno la cassa integrazione ordinaria, straordinaria, in deroga. E’ un tema delicato, per questo faremo un piano per il lavoro e lo porteremo al governo. Io ho proposto l’assunzione di giovani nella pubblica amministrazione, ma insomma qualcosa bisogna fare”.
Certo che i commissari hanno tagliato, devono mettere riparo agli sfaceli che hanno fatto i partiti partendo da Bassolino che ha cominciato a distruggere la sanità campana. Lui è arrivato come il salvatore della patria ma non ha fatto nulla perchè palesemente incapace. L’unica azione documentata sono le politiche a favore della sanità privata a cui bisognava chiedere in cambio di votare si al referendum (registrazione in cui si parla anche di distribuzione di fritture). Questa è la politica di De Luca, poi di capacità amministrative non c’è traccia ed ovviamente neppure di provvedimenti strutturali atti a creare lavoro. L’unica cosa importante per lui è la sistemazione dei figli che si sono dimostrati incapaci. Nel frattempo i figli di chi non fa parte del suo cerchio devono emigrare per potersi esprimere.
Ma guarda un pò, non vogliono farlo diventare commissario alla sanità per permettergli di farsi clientela attraverso lo sbandieramento di assunzioni di cui non si sa chi coprirà i costi (testuale durante la registrazione: Bersà ma ti pare che Berlusconi ha fatto i conti davvero per promettere…) In definitiva gioca sulla disperazione della gente ventilando l’ipotesi di una assunzione ma non facendo nulla di strutturale e dimenticando le promesse per mancanza di fondi. Ma come ci si può caricare di altri 2000 assunti se i fondi finiscono ad Ottobre? Non fatevi infinocchiare da costui perchè è solo un modo clientelare di cercare consenso.
Fra poco se ne uscirà’ che i commissari non alzano la tavoletta in bagno in piedi davanti al water.
Solo pretesti, ammoina, populismo, pippe e disinformazione ma sappiamo bene perché vuoi mettere le mani sulla sanità regionale.
Con i commissari nessuna delle tue clientele politiche o nomine della politica politicante per le tue cambiali elettorali sulla pelle dei cittadini campani.
Caro De Luca, l’assistenza sanitaria è un diritto di tutti, fatta come si deve e con strutture come si deve, si pagano un sacco di tasse e poi si vedono certi scempi. Hai fallito. Ciaone………