Segnala retro fendinebbia accesi, padre e figlio aggrediscono automobilista

I militari della Compagnia di Sala Consilina, coordinati dal Tenente Davide Acquaviva, sugli sviluppi di una tempestiva e serrata attività di indagine, rintracciavano ed arrestavano in flagranza di reato due soggetti, padre pregiudicato e figlio incensurato per concorso in gravi lesioni.

Nel corso del pomeriggio, a Sala Consilina, sulla SS19, a seguito di un diverbio stradale occorso per futili motivi, colpivano ripetutamente al volto un cittadino del Vallo che percorreva la loro stessa strada e che, mediante l’azionamento dei fari della propria autovettura, aveva segnalato ai due di avere i retrofendinebbia accesi e senza filtri e che provocavano fastidi alla visibilità dei guidatori.

Nella circostanza il malcapitato riportava lesioni guaribili in circa 20 giorni.

I militari dell’Arma di Sala Consilina, acquisita la notizia di reato, attraverso l’assunzione di concordanti dichiarazioni testimoniali, dopo ininterrotte e continue ricerche, individuavano e rintracciavano i prevenuti che si erano resi irreperibili, traendoli in arresto.

Gli arrestati sono stati tradotti agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.