Il genitore della vittima oggi è stato in collegamento nel corso del programma tv “Domenica Live” condotto da Barbara D’Urso su Canale 5. Feniello ha posto alcune domande al primo cittadino, come ad esempio perché è stata emanata ordinanza di chiusura delle scuola e perchè invece è stato permesso agli ospiti di salire verso l’hotel, oppure del perchè non è stato fatto nulla dopo il bollettino meteo che avrebbero avvisato del pericolo. “Non è vero che eravate senza connessione internet e senza corrente”.
“Io non accetto il suo abbraccio, – ha detto Alessio Feniello – ieri ho abbracciato la bara di mio figlio e gli ho promesso che non mi fermerò. Mi vendo tutto, vado a dormire alla stazione di Pescara ma vi faccio passare i guai”.
Poi lo sfogo è diventato ancora più duro e sono partiti anche gli insultati. “Vergognatevi, lei è una persona inutile. – ha detto al sindaco di Farindola – Avete ucciso 29 persone, con quale coraggio andate pure in televisione? L’unica colpa di mio figlio è stata quella di andare a trascorrere il compleanno fuori e voi non avete fatto niente per evitare la tragedia”.
Il primo cittadino Lacchetta ha provato a rispondere, poi ha ascoltato lo sfogo in silenzio. “Capisco il suo dolore”, ha aggiunto cercando di spiegare come si è mosso il comune di Farindola sulla vicenda Rigopiano, dicendo poi “non credo di avere colpe.”