A differenza della precedente gara vinta con lo Spezia l’unica variazione a Verona infatti era rappresentata dall’inserimento di Rosina al posto dell’ex del Teramo. Al Bentegodi l’ex del Bari non ha entusiasmato, però, ora è necessario voltare pagina. Dopo la giornata negativa in Veneto, Rosina è pronto a riscattare l’opaca prestazione. In fondo da un elemento prezioso come lui ci si aspetta sempre il massimo. Del resto fino ad ora molte delle sue giocate si sono rivelate spesso preziose per la Salernitana e oltre ai cinque gol firmati, ha fornito assist pesanti in occasione di molte dalle gare vinte dai granata a partire dalla prima in assoluto in casa dello Spezia, passando per la salvezza con la Ternana, fino all’exploit esterno di Frosinone.
La sosta di campionato ha però portato in dote a Rosina qualche acciacco di troppo che il giocatore ha ormai superato e adesso è pronto a reagire alla prova poco brillante di Verona. Il reale ostacolo per la Salernitana in realtà non è rappresentato dalla prestazione dell’ex del Catania al Bentegodi ma, forse, dall’equivoco tattico che ancora non è stato superato relativamente al suo utilizzo e a quello contemporaneo di Coda e Donnarumma. Dopo un intero girone di andata, tornano gli stessi tormentoni e gli analoghi quesiti. Chissà che dalla prossima partita non si possa finalmente voltare pagina, senza necessità del continuo e costante “ritorno al passato”.
gomis rosina tuia siete senza cervello ma volete metterci l’anima avete
Rosina è l’emblema del fallimento di Fabiani. Era e resta un acquisto totalmente inutile e fuori da qualsiasi contesto tattico, sia con Sannino che con Bollini e ci sta costando l’inutile sacrificio di Donnarumma. Rosina ce la mette pure tutta, ma in questa squadra resta solo un problema vista la difficile collocazione e visto che il meglio è alle spalle e non è in grado di fare la differenza. Fargli un triennale era un suicidio, a quelle cifre invece non può che trattarsi dell’ennesima mossa poco trasparente del distruttore sportivo (leggasi babá). Onestamente io lo darei al primo offerente (magari in Cina qualcuno se lo prende) e comprerei con i soldi risparmiati una seconda punta di riserva e un attaccante centrale, cedendo l’altro affarone João Silva. Serve gente funzionale, non figurine a caro prezzo, per fare favori ad amici procuratori o ad altri (vedi il solito Catania).
Rosina doveva essere il valore aggiunta, ma credo che sia il problema della Salernitana come Fabiani. Da due anni Fabiani ci fa partire con l’Handicap dell’allenatore, portando persone valide sulla carta ma non sul campo. Quest’anno sono stati spesi soldi per Rosina, altro handicap.