Ieri pomeriggio la comunità di Padula (compreso il sindaco e l’intero consiglio comunale) si è riunita per l’ultimo, estremo, saluto. Al cimitero del paese con il rito della chiesa cristiana Evangelica è stato celebrato il rito funebre. Secondo una prima ricostruizione Antonello Fiore dopo una lite in casa con la compagna – non la prima secondo quanto emerso – ha detto alla compagna di andare a dormire a casa della madre che abita nella stessa palazzina ma un piano diverso. E invece intorno alla mezzanotte ha deciso di gettarsi dal terrazzo, da un’altezza di circa 15 metri,e di portare con sé il piccolo Samuele. Si è lanciato abbracciandolo a sé. I corpi sono stati ritrovati l’indomani mattina quando madre e nonna non trovavano il nipote.
La speranza è stato il messaggio centrale della celebrazione. “Gesù disse: io sono la Resurrezione e la Vita, ma chi crede in me anche se muore, vivrà”.