Utilizzatore del luogo è stato denunciato in stato di libertà. L’operazione scaturisce dall’indagine per accertare l’esistenza di un sodalizio criminale dedito a compiere furti di auto per poi smontare e cancellare finanche i numeri di telaio e delle matricole per poi rivendere al dettaglio a cittadini privati o carrozzerie le varie parti utilizzando anche siti internet specializzati. La Polizia Stradale è riuscita a sequestrare una nuovissima Fiat 500L di colore nero rubata a Nocera Inferiore, un’Alfa Mito di colore bianco rubata a Napoli e parti meccaniche appartenenti ad un’altra 500L grigia rubata a Cava de’Tirreni.
Nel capannone anche una Fiat Panda grigia rubata a Battipaglia ed una Lancia Y proveniente dal napoletano. A questo si aggiungono 3 organi propulsori Volkswagen ai quali era stato asportato il numero di matricola per non permetterne l’identificazione ed un seghetto per il taglio dei lamierati. L’utilizzatore ed affittuario del capannone, L.S. 25enne di Castellammare di Stabia, è stato denuciato in stato di libertà per ricettazione. Sono in corso ulteriori e più approfondite indagini per identificare i responsabili dei furti.