“Il bullismo – sottolinea – è un malessere sociale fortemente diffuso, sinonimo di un disagio relazionale che si manifesta soprattutto tra adolescenti e giovani, ma sicuramente non circoscritto a nessuna categoria né sociale né tanto meno anagrafica. Il bullismo si evolve con l’età, cambia forma, ed in età adulta lo ritroveremo in tante, troppe prevaricazioni sociali, lavorative e familiari”. “Amici e professionisti hanno accettato il mio invito, grazie alla collaborazione delle maestre dell’Infanzia Serena nel primo appuntamento, per spiegare le varie facce di questo fenomeno sempre più diffuso e che, col passare del tempo, acquisisce forme diverse come il cyber bullismo”.
Gli incontri sono arricchiti da documenti, come i cortometraggi “il cyberbullismo ” e “un giorno da bullo e uno da vittima”, letture, relazioni di esperti. Nei primi appuntamenti, e nei successivi, Grazia Vecchione, psicoterapeuta. Poi Nunzia Soglia, professoressa universitaria, per affrontare il fenomeno dilagante del bullismo al femminile, bullismo psicologico e più penetrante. Poi ancora Oreste Somma, ispettore di polizia, l’avvocato Alain Fortunati ed ancora l’attrice Margi Villa del Priore. Una squadra che sarà ancora rafforzata, rassicura la Sessa.