Nevicate “finalmente diffuse – precisa Ferrara – interesseranno inoltre le Alpi mediamente dai 1000-1500m di quota, con accumuli fino ad oltre 20-30cm dai 1700-2000m di quota. Poco o nulla invece su medio-basso versante Adriatico, estremo Sud e Sicilia che godranno di maggiori spazi assolati”. Tra sabato e domenica, poi, continua il meteorologo, “assisteremo al passaggio di altre due veloci perturbazioni da Ovest verso Est, che porteranno ulteriori piogge, rovesci e temporali soprattutto al Nord e tirreniche, ma sparsi anche sul resto della Penisola. Ulteriori nevicate – sottolinea – sono attese sulle Alpi mediamente dagli 800-1200m e fiocchi sono previsti anche in Appennino centro-settentrionale, ma solo dalle quote medie. Il tutto sarà accompagnato da venti anche sostenuti di Libeccio e Scirocco. Le piogge potrebbero riproporsi inoltre a più riprese anche la prossima settimana, che si preannuncia molto dinamica”. Quanto alle temperature, l’arrivo di aria più mite dall’Oceano Atlantico, concludono a 3bmeteo, “favorirà un generale rialzo delle temperature con clima meno freddo rispetto ai giorni scorsi. Il vero freddo si allontanerà sull’Europa più orientale, per ora”.(ANSA).