Site icon Salernonotizie.it

I fatti del giorno: sabato 4 febbraio 2017

Stampa
TRUMP: STASERA PREVISTA TELEFONATA TRA TRUMP E GENTILONI
GIUDICE BLOCCA SU BASE NAZIONALE RESTRIZIONI INGRESSI

E’ prevista per oggi una telefonata tra il presidente degli
Stati Uniti Donald Trump e il presidente del Consiglio italiano
Paolo Gentiloni, stando a quanto si apprende da fonti della Casa
Bianca. Il colloquio e’ fissato per la serata italiana. Intanto
un giudice federale di Seattle ha bloccato temporaneamente su
base nazionale le restrizioni introdotte dal presidente degli
Stati Uniti circa l’ingresso negli Usa di cittadini provenienti
da sette paesi a maggioranza musulmana. Il Dipartimento di
Giustizia fara’ ricorso. Molto attiva la Casa Bianca sul fronte
estero: il Dipartimento al tesoro ha dato il via libera a nuove
sanzioni contro l’Iran per reagire al test missilistico di
Teheran della scorsa settimana. A 10 giorni dalla visita di
Benyamin Netanyahu, Trump gela Israele dicendo che ”la
costruzione di nuovi insediamenti o l’ampliamento di quelli
esistenti potrebbe non aiutare il raggiungimento della pace con
i palestinesi”. Infine il portavoce Sean Spicer ha anche
annunciato una revisione delle politiche verso Cuba.
—.

RAGGI VA AVANTI: BASTA GOSSIP, NON HO RICEVUTO UN SOLO EURO
ROMEO, POLIZZE PER STIMA. PROCURA, NESSUNA RILEVANZA PENALE

Virginia Raggi va avanti. ”Ho la fiducia del Movimento, ho
anche sentito Grillo”, dice la sindaca M5S di Roma. ”Basta
gossip, sono sindaca di una capitale che deve rinascere”,
scrive su Facebook. ”Non ho ricevuto un solo euro” dalle
polizze, dira’ poi, minacciando querele. L’ex capo della
segreteria Salvatore Romeo conferma di avere stipulato le
polizze ”per una grande stima e amicizia” nei confronti della
sindaca. Intanto la procura fa sapere che le polizze non hanno
rilevanza penale ”in quanto non emergerebbe un’utilita’
corruttiva”. Nei Cinque Stelle i dubbi si diffondono tra i
militanti, i consiglieri comunali appaiono preoccupati e divisi
sul caso polizze. Molti, anche nella base, vogliono spiegazioni.
—.

EGIZIANO AGGREDISCE MILITARI AL LOUVRE AL GRIDO ALLAH AKBAR
MILITARE SPARA, AGGRESSORE GRAVE. HOLLANDE, E’ TERRORISMO

Allah Akbar, Allah e’ grande: sotto il Carrousel del Louvre, con
due zaini, un machete e un coltello, il grido dell’egiziano
Abdallah ha riportato ieri mattina il panico a Parigi. Ha
attaccato un gruppo di militari, uno ha reagito e gli ha
sparato. L’aggressore e’ grave, il centro della citta’ e’
rimasto bloccato per ore, 1.250 visitatori del museo sono stati
confinati a lungo nelle sale. Il presidente Francois Hollande, a
Malta per il vertice europeo, ha confermato che ”non ci sono
dubbi sul carattere terroristico dell’azione”.
—.

MERKEL A MALTA, EUROPA PUO’ AVERE FUTURO A DIVERSE VELOCITA’
CONCETTO POTREBBE ESSERE FORMALIZZATO IN DICHIARAZIONE ROMA

La cancelliera tedesca Angela Merkel crede che l’Europa possa
avere un futuro a ”diverse velocita”’ e che questo concetto
potrebbe essere formalizzato nella Dichiarazione per il 60esimo
anniversario dei Trattati di Roma, che verra’ adottata nella
capitale italiana a marzo. Sullo sfondo delle parole della
Merkel a Malta vi e’ una campagna elettorale tedesca che si
gioca anche sullo spauracchio di una Grexit, un’uscita della
Grecia dall’euro, che potrebbe avvenire agli inizi della
prossima estate.
—.

LEGGE ELETTORALE: PREMIO COALIZIONE DIVIDE MAGGIORANZA E PD
FRANCESCHINI, PREMIO A COALIZIONE. NO PRESIDENTE DEM ORFINI

E’ il dibattito interno al Pd a tenere in sospeso quello sulla
legge elettorale: il ministro Dario Franceschini ha proposto
ieri che il Pd si presenti alle elezioni in coalizione, con
conseguente spostamento del premio della legge elettorale dalla
lista alla coalizione. Ma il presidente Dem Matteo Orfini ha
frenato, insistendo su un sistema che induca i singoli partiti a
misurarsi con gli elettori, premiando eventualmente quello piu’
votato. La linea Franceschini viene salutata positivamente da
Angelino Alfano e il suo partito, ma anche da Forza Italia.
Giovedi’ prossimo via alla discussione in commissione Affari
costituzionali della Camera. Sono 16 proposte di legge finora
presentate.
—.

VASTO, OGGI UFFICIALE ACCUSA A DI LELLO OMICIDIO PREMEDITATO
ANM SOLIDALE CON COLLEGHI VASTO, NESSUN GIUDIZIO IN RITARDO

Stamattina, nel corso dell’interrogatorio di garanzia nel
carcere di Vasto, si avra’ l’ufficializzazione dei capi
d’imputazione a carico di Fabio Di Lello, il panettiere che ha
ucciso con tre colpi di pistola Italo D’Elisa, imputato per
omicidio stradale per la morte di Roberta Smargiassi, moglie di
Di Lello. A Di Lello verra’ comunicata l’accusa di omicidio
premeditato. Intanto la Giunta Distrettuale dell’Associazione
Nazionale Magistrati Abruzzo ha espresso solidarieta’ ai
colleghi della Procura della Repubblica di Vasto sostenendo che
da parte della Procura stessa non ci sono stati ritardi in
relazione al sinistro mortale in seguito al quale perse la vita
Roberta Smargiassi. (Fonte ANSA)

Exit mobile version