Carni stese ad un balcone come se fosse bucato. La notizia, riportata dal sito MN24, ha scatenato diverse polemiche tra lo sbigottimento e l’indignazione di quanti hanno visto la foto diventata subito virale sui social network. Si tratterebbe di una abitazione ubicata a Battipaglia, a poca distanza da una clinica, nella quale vivrebbero cittadini cinesi. Non si conosce ancora il motivo della strana esposizione che comunque non è passata inosservata ai cittadini che hanno notato la carne al posto della classica biancheria. E’ stato chiesto anche l’intervento delle forze dell’ordine per accertare il tutto.
Battipaglia: carne stesa sul balcone, lo scatto finisce sul web
Carni stese ad un balcone come se fosse bucato. La notizia, riportata dal sito MN24, ha scatenato diverse polemiche tra lo sbigottimento e l’indignazione di quanti hanno visto la foto diventata subito virale sui social network. Si tratterebbe di una abitazione ubicata a Battipaglia, a poca distanza da una clinica, nella quale vivrebbero cittadini cinesi. Non si conosce ancora il motivo della strana esposizione che comunque non è passata inosservata ai cittadini che hanno notato la carne al posto della classica biancheria. E’ stato chiesto anche l’intervento delle forze dell’ordine per accertare il tutto.
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14 Commenti
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Intanto verificate se questi cinesi hanno un ristorante.
Ma non sono gli ultras dell’ Avellino?
È una normalissima usanza cinese di far essiccare la carne per conservala.Come noi apprendiamo il salame per l ‘essiccazione…quindi nessuno scandalo o stranezza.
che schifo
17.32 sarà pure tutto normale, ma in Cina ! forse non hai idea di come si produce un salame .. non è carne appesa a un filo, ci sono parti cotte, e parti salate, il tutto messo a seccare ma non in quel modo visto in foto, che ha un alto rischio di produrre batteri e putrefazione, soprattutto qui da noi a febbraio, con questo freddo e umidità
A quello che parla male dei cinesi definendoli musi gialli, chissà quanti oggetti Made in China avrà in casa, compreso slip e tatuaggi stampati sulla pelle, ma lo sa che la pasta “sedicente Made in Italy” indica solo la preparazione della pasta fatta con la farina Canadese, Ucraina ed Egiziana, lo sa.che il caffè espresso “italiano” viene prodotto dagli indios d’America o dai pigmei in Africa? Lo sa che il miele che usano le pasticcerie italiane é prodotto in Moldavia Romania e Bulgaria? Lo sa che la carne di maiale il prosciutto il salame sono fatti con maiali della Repubblica Ceca Polonia Romania, lo sa che il latte in polvere viene prodotto in Romania Bulgaria importato in Italia lavorato diventa Fiordilatte sulla pizza bruciata sotto con l’olio tunisino e il pomodoro egiziano…..chiamali se vuoi Made in Italy
made in Italy: ecco il festival del qualunquismo..! non esageriamo col solito terrorismo alimentare, si finirebbe col cadere nella stupidità..
a leggere il commento sembra che l’Italia non produca più NULLA, zero di qualunque cosa… che a Paestum, nell’agro, in Puglia i pomodori che VEDIAMO siano un’allucinazione (come pure la manovalanza africana a nero), come le arance sulle piante, le distese di olivi nel cilento e puglia e via dicendo.
E’ vero che importiamo tanti prodotti semilavorati, ma è pur vero che di miele, pomodori, arance, olio, vino e quant’altro ne produciamo parecchio.. basterebbe leggere le etichette e spendere qualche euro in più.. Ma se uno compra senza leggere e i prodotti più scadenti in circolazione di chi è la colpa?
Esiste il 100% miele italiano. Ovviamente ci sono anche le truffe.. ma restano tali.
Poi ognuno li chiami come preferisce.. ma comunque “made in” vuol dire appunto “FATTO IN”, non “con ingredienti prodotti in”
Ah ha dimenticato di dire che tutte le pizze italiane (ovviamente tutte bruciate) sono cotte con legno di bare, assieme al pane (tutto), che la dieta mediterranea è fatta di fritture di olio motore, il grano e la soia sono tutti ogm, che il pomodoro è americano e quindi in breve l’Italia non esiste! è un’invenzione del mercato!
Uscire un po’ da casa, guardare meno TV e farsi un giro non guasterebbe, o almeno guardarla con spirito un po’ più critico..
Mi chiedo cosa mangiano e di cosa si nutrono le persone che la pensano in questo modo.. una mia seria curiosità
Sei poco informato in materia, un prodotto per definirsi “Made in any Country” basta avere il 30% della lavorazione in quel paese, gli stessi vestiti firmati Made in Italy sono tutte stoffe cinesi o di altri paesi asiatici importate in Italia lavorate e modellate, la materia prima non è italiana! Per quanto riguarda il pomodoro e le olive italiane nessun ristoratore, pasticciere o panettiere li compra perchè chi li produce in Italia li vende a prezzi fuori mercato e cosi si preferisce il pomodoro dall’Egitto, le nocciole dalla Turchia e anche le arance dalla Spagna, lo sai che l’Italia era tra i principali paesi europei esportatori o se non il primo paese europeo di arance per Germania e Regno Unito? Negli ultimi anni i produttori di arance siciliane e calabresi hanno deciso di aumentare i prezzi di vendita per aumentare i profitti e cosi Germania e Regno Unito hanno cominciato ad importare solo Agrumi e altre verdure dalla Spagna che offre prezzi di vendita minori….questa è la fine dell’economia italiana, ci siamo fatti superare pure dalla Spagna l’unica nazione europea su cui l’Italia aveva una leggera superiorità economica, l’Italia vantava di avere le migliori mete turistiche estive la riviera romagnola, la Sardegna, la Puglia ci siamo fatti superare da Ibiza, Formentera e Barcellona perchè offrono strutture turistiche a costi minori, si costruiscono strutture turistiche senza problemi di comitati Anticemento ecc. come avviene in Italia che se vuoi ristrutturare casa devi aspettare 2 mesi infiniti di autorizzazioni figuriamoci se vuoi costruire un albergo per attrarre turisti e giovani, che fine, mi vergogno sempre di più “degli italiani” ma amo sempre di più “l’Italia” sogno un’Italia abitata da gente onesta e produttrice come francesi, tedeschi o inglesi e non come gli italiani che si “arrangiano, si lamentano e non sanno vendere le proprie merci”
dunque, il discorso è complesso ma togliti dalla testa che io non conosco la normativa. Io non ho MAI negato che importiamo semilavorati dall’estero, ma che TUTTO venga dalla Cina e che TUTTO sia di scarsa qualità è una sciocchezza assoluta. Vuol dire che non conosci nulla del tessuto produttivo italiano. Così come pure la storia che gli italiani siano gente che non lavora mentre gli altri si: è un falso, attuale e storico, sei tu poco informato sul tema; vedi la storia dell’emigrazione italiana, erano tutti lavoratori attivi e intraprendenti.
Il poco informato sei tu, il 30% non corrisponde a nessuna regola scritta per quanto ne sappia. L’art.24 reg.CE2913/92 dice “Una merce alla cui produzione hanno contribuito due o più paesi è originaria del paese in cui è avvenuta l’ultima trasformazione o lavorazione sostanziale[..]”. Se conosci altre leggi pubblicale.
Ma questo discorso è molto ampio ed è riduttivo parlarne in questo modo, dipende dal tipo di prodotto, fasi di lavorazione, materia prima..
Dire che il Made in Italy “non esiste” denota cattiva fede o ignoranza, ne sono certo. Ad esempio vuol dire negare le centinaia di prodotti tipici che abbiamo e di cui evito elenco perchè troppo lungo, ma mi fermo su limoncello, provolone del monaco, limoni, bufala campana, nocciole giffoni e avella, giusto per restare in pochi km qui attorno! (e non cacciare fuori la storiella del latte che viene da fuori, la sappiamo, ma sappiamo e vediamo pure che nella piana del Sele le bufale ci sono e gli allevamenti seri pure, e la mozzarella come è FATTA -lavorazione- qui non esiste in nessun altro luogo)
Secondo te quindi non esiste neppure il cioccolato svizzero, il the inglese e via dicendo!.. è ovvio che non vengono prodotti al 100% in quei luoghi, ma è altrettanto ovvio che quel tipo di lavorazione è tipica di quei luoghi, questo è il senso del “made in”..
Di fatto per te non esiste il MADE IN.
E’ super ovvio, banale direi, che ogni prodotto è composto da tante parti che vengono dal mondo intero; si parla di materie prime e di N fasi di lavorazioni, le quali avvengono sparse nel mondo.. pure le auto tedesche si avvalgono di parti e conoscenza italiane..
Comunque abbiamo capito che in Italia secondo te non esiste nulla, non si produce nulla e tutto è una schifezza, mentre quel nulla che c’è è caro. Di fatto sto pensando di trasferirmi in qualche provincia sperduta cinese sai? mi hai convinto, sicuramente starò meglio!
Se siamo in queste condizioni è per colpa dei globalizzatori, dei cosiddetti democratici che aprono frontiere facendo il gioco delle multinazionali, dei politici che fanno trattati nel solo interesse delle imprese estere e pure del popolo che ragiona e vota per ideologie, senza informarsi sulla realtà delle azioni di ciascun partito.
Made in Italy, sarò ancora più chiaro: quello che ritengo assolutamente errato in quanto hai scritto sono le parole “tutte”, “tutto”, “nessuno”.
Poi sulle arance ti sbagli parecchio: non sono i produttori ad aver aumentato i prezzi, ma la comunità europea ad aver aperto a prodotti stranieri a basso costo perchè prodotti in zone più povere. Se poi ci aggiungi la tassazione assurda che ci è stata imposta.. hai chiuso il cerchio. Smettiamola di dare sempre la colpa agli imprenditori ! sai che all’ingrosso un kg di pomodoro per l’industria dovrebbe essere venduto a 9 centesimi?? come pensi che si possa vivere in Italia con questi guadagni? Bisognerebbe bloccare merci o porre dazi, ma i soliti finti democratici poi dicono che è una norma fascista e bla bla bla, e quindi teniamoci questa situazione (ben conscio, almeno io, del fatto che i democratici e globalizzatori lavorano per le multinazionali alla faccia del popolo che dovrebbero difendere).
Comunque quella carne stesa, qui in Italia, non è normale per niente, tanto per tornare sull’articolo. Se poi avessero un ristorante sarebbe ben peggio
Io so che hanno un ristorante nei pressi di dove abitano….
Non mangiate e non consumate prodotti stranieri,
Made in Italy e Cina.Consumate e mangiate prodotti liberi genuini e garantiti come quelli nazionali del Made in Cilento
Informati di più, mi dici dove sta quella grande produttività italiana? nella mortadella, nel salame o nella pizzeria sotto casa? tutti prodotti grassi ritenuti anche “cancerogeni” o forse nella Fiat Panda che costa quanto una Ford Fiesta che è molto più grande, sicura e tecnologica rispetto al Pandetta italiana, per non parlare dei furbetti del cartellino tutto MADE IN ITALY, in Germania, Francia o Regno Unito se provi a fare il furbo vieni licenziato e sbattuto in carcere, solo in Italia esiste il PARCHEGGIATORE ABUSIVO, l’Italia è tra gli ultimi paesi europei a non saper parlare “sufficientemente bene l’inglese”, l’Italia è tra i paesi europei che ancora non raggiunge il 95% di scolarizzazione, l’Italia è nelle ultime posizioni nell’uso di nuove tecnologie, nel Sud circa il 50% della popolazione non sa come si accende e a cosa serve un computer…..ma veramente sei orgoglioso di questa mentalità ITALIANA?
Ok, mi hai convinto, l’Italia non esiste, è frutto dell’immaginazione di pochi sfigati…
Mi sono stancato, viaggia un po’ di più e guarda meno tv, vedrai che di quei problemi di cui parli il mondo ne è pieno, e dove non ci sono quelli ne puoi trovare altri anche peggiori.
ma chissenefrega dell’inglese non ce lo vogliamo aggiungere!?? io mi preoccuperei di parlare bene l’italiano.. dove sta scritto che dobbiamo parlare l’inglese? gli inglesi che vengono in italia parlano forse bene l’Italiano? è forse l’inglese una lingua Sacra? per favore smettiamola
le auto? vogliamo paragonare una panda di 8mila euro con una fiesta di 14mila? mah, cmq sei libero di comprarti la fiesta e mangiartela tutta
i famosi grassi cancerogeni italiani poi.. incommentabile.. denota proprio scarse conoscenze o conoscenze ridotte a qualche puntino..
è un commento, e una lista, assolutamente delirante e piena di errori, che potrei smentire con dati e statistiche serie, e soprattutto seriamente interpretate, ma non ho tempo né lo spazio.
Se ti vergogna così tanto perchè non emigri? scegli tu il posto ovviamente, ma dalla mia diretta e consolidata esperienza quelle cose che ritieni “civili” in giro per il mondo sono solo una parte della realtà che viene trasmessa nei mezzi di informazione a senso unico e dal sistema di viaggi organizzati..
Prova ad andare in un paradiso caraibico ma fuori dal resort: non ti fanno neppure uscire da solo, da alcuni di essi..