Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, accusa di “analfabetismo giornalistico” il Corriere della Sera per un articolo pubblicato oggi sulle nomine effettuate dal governatore dall’inizio del suo mandato. Al centro dell’articolo (dal titolo “Quota mille, così De Luca macina nomine: due al giorno”) sono i dati diffusi sabato scorso in una conferenza stampa da esponenti di Forza Italia.
“Nell’ambito della lunga campagna di diffamazione e mistificazione ospitata dal Corriere, viene proposta un’altra perla. In un articolo di un sedicente giornalista, recidivo in queste performance di politica politicante, viene presentata la Regione Campania come una istituzione impegnata in operazioni di vasta clientela politica.
Viene ripreso in maniera acritica – e scorrettamente, senza dare nemmeno conto delle posizioni già espresse dalla Regione – il contenuto di una conferenza stampa di due soggetti dell’opposizione, che propongono argomenti ridicoli”, scrive De Luca in una nota.
“Si presentano come ‘nomine’ (ovviamente clientelari…) le designazioni dei direttori generali delle Asl, dei dirigenti e funzionari interni all’amministrazione regionale chiamati a garantire la titolarità di uffici e commissioni per legge o regolamento, perfino le nomine di assessori”.
Per De Luca, invece, “dovranno convincersi definitivamente. La Campania è oggi un modello di rigore spartano e di trasparenza amministrativa, che ha ridotto le aziende partecipate da 41 a 7; che ha eliminato incarichi legali esterni, che è passata dal letargo amministrativo all’efficienza.
E’ la Regione che ha ereditato dal precedente governo regionale 1,3 miliardi di deficit (consuntivo 2013); 159 milioni di debiti verso Trenitalia, una sanzione europea per infrazione ambientale frutto della nullità amministrativa della precedente giunta e a cui stiamo ponendo rimedio (sono questi i 22 milioni…). E ancora decine di milioni di euro di debiti per i Piani sociali di zona, per contenziosi di ogni tipo, per parcelle milionarie.
E’ la Regione nella quale il Capo di Gabinetto si raddoppiava lo stipendio, ed è stato invitato a restituire le somme non dovute”. “Ovviamente, come sempre, tutte le informazioni di dettaglio sono sul Bollettino Regionale, e sul sito della Regione. Ne metteremo in evidenza altre ancora più specifiche, perché ogni cittadino possa verificare a che punto di analfabetismo e disonestà intellettuale può condurre la volontà di mettere in piedi campagne diffamatorie. Ovviamente, siamo pronti a qualunque confronto pubblico, in qualunque sede, con il Corriere”, conclude il governatore.
MARTUSCIELLO VUOLE CONFRONTO A LIRATV CON DE LUCA. “Se De Luca vuole un confronto pubblico sulle nomine lo facciamo quando vuole. Anche a Lira TV”. Lo ha detto Fulvio Martusciello europarlamentare di forza Italia.
… si scatenano vecchi e nuovi media del NORD contro la Campania perchè c’è un governatore fuori dalle linee, con molte e giuste pretese nonchè con molto seguito.
Ci sarà ogni giorno una o più novità a denigrare in generale il SUD e in particolare la Campania.
Attendiamo la Bindi-2.0
Meglio il Re Borbone che il Re Piemontese.
“Viciè caccia a’curreja” ed avanti a “Carrarmato Armata”
Con il NON Approssimarsi delle elezioni, ci sono, tra le tante tipologie tra avvocati d’ufficio, pretestuosi, complottisti, idioti,maggiordomi e servetti ci sono anche i semplici ubriaconi, come questo delle 19,59, che si è appena svegliato ma si è’ gia’ scolato un’altro quartino di rosso che non regge per evidenti problemi di alcolismo.
Dite, comunque, al Padrone di mettersi seriamente a faticare per la Campania, invece di mettersi a leggere il giornale e sbroccare con le solite solfe o di andare in televisione a fare l’opinionista del piffero.
Mannaggia..?!?!?….ad averne in Italia giornalismo serio ed obiettivo come Lira TV!!!
E rieccolo qua’ con il “solito difettuccio”.
Scrivono di come si fa’ gli affari suoi e di quello che non combina alla Regione, sbrocca, e via tra insulti, epiteti e puttanate varie.
Ma quanto e’ permaloso sto’ pallonaro.
Pronto a confrontarsi pubblicamente?
Ma piantala Buffone, sono venti anni che parli da solo e che ti sottrai come un coniglio a quello che ti e’ scomodo.
Ma guarda un pò questi giornalisti con queste aggressioni mediatiche che non vogliono fargli fare il proprio comodo con annesse nomine degli amici e gli amici degli amici.
Ma come si permettono? Perchè non fanno come quelli di LiRa TV?
Quando mai ha nominato qualcuno? Guardate il comune di Salerno, tutti sono stati democraticamente eletti, come vi permettete di dire che nomina i figli? Se poi vi riferite a Roberto, cosa centra? Il ragazzo deve pur lavorare, mica lo può tenere disoccupato?
Suvvia fatelo lavorare che ha ancora l’altro figlio da piazzare sulle nostre tasche.
Per l’amico delle 19:59.
Ma cosa vai blaterando? I media del nord che attaccano il sud? Ma come ti viene? Ma tu ascolti veramente le caxxate di De Luca? Caro amico se il sud ha una situazione di arretratezza economica rispetto al nord è proprio perchè i De Luca proliferano dato che, sfortunatamente, non è l’unico anche se il più sputtanato.
I soliti 4 pezzenti web warrior che attaccano ed insultano chiunque non la pensi come loro.
Il nuovo che non avanzerà, De Luca vi asfalterà in eterno, fatevene una ragione
Adesso dateci dentro con servo, fritture blah blah e fateci ridere un altro po.
Se quello striminzito 40% in Città, Provincia e Regione sia foriero di prossime vittorie elettorali, potrà pure essere.
Ma, per il momento, il deludente Governatore sembra si stia asfaltando da solo.
Comincia a pensare al futuro perché le tue certezze, ammesso che tu faccia parte, direttamente o indirettamente, del sistema deluchiano, cominciano a scricchiolare.
No c’è bisogno di insultare proprio nessuno.
Di comico c’è solo l’atteggiamento arrogante e strafottente di gente che, abituata ad incassare percentuali bulgare, continua a fare finta di niente continuando a generare delusione ed imbarazzo.
NO CDX o M5S ma cittadini LIBERI di esprimere le proprie idee.
Cosa che, da quello che si evince dall’articolo, non sembra particolarmente entusiasmare qualcuno.
Problemi suoi!