Impresa permanenza abbastanza complicata, insomma, per la compagine patavina ancora alla ricerca di una propria identità dopo gli avvicendamenti in panchina che hanno portato da Diego Menin (storico allenatore
mestrinese), al bosniaco Turalic e da qualche settimana a mister Reghellin. Alì Mestrino che ha comunque mostrato qualche timido segnale di ripresa nelle ultime due gare di campionato comunque perse
contro Leonessa Brescia (tra le mura amiche) ed Ariosto Ferrara in terra emiliana.
“Andiamo a Mestrino per ottenere i tre punti. Una gara – afferma coach Cardaci – da giocare con determinazione contro avversarie giovani che fin qui non hanno reso, a mio modesto avviso, secondo le loro reali potenzialità. Da parte nostra c’è la voglia di continuare a vincere cercando di migliorare il nostro gioco d’assieme”. Nel match d’andata alla Palumbo la gara fu vinta agevolmente. Come vede, invece, la sfida di sabato sul parquet mestrinese? “Ogni partita ha una propria storia – conclude il mister della Jomi Salerno – ed io e le ragazze abbiamo già dimenticato la netta vittoria ottenuta in occasione del match d’andata. Stiamo preparando la sfida in maniera dettagliata. Siamo consapevoli della nostra forza, ma non possiamo permetterci di sottovalutare Mestrino che, nonostante sia in evidente crisi di risultati, sono sicuro che proverà a metterci in difficoltà”.