Nel corso degli accertamenti è stato rilevato che la metà dei dipendenti dell’azienda casearia lavorava senza essere in possesso di regolare contratto di lavoro.
Dei 13 lavoratori in nero, sette sono di nazionalità indiana e risultati privi di permesso di soggiorno. Il titolare del caseificio è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Lagonegro, mentre per i lavoratori privi di permesso di soggiorno è stato emesso il decreto di espulsione dal territorio italiano.