La sensazione è che ci sia comunque dell’altro. Per Italo Leo si chiude un’esperienza ormai decennale in granata, cominciata nel 2006 con la “vecchia” Salernitana di Antonio Lombardi e poi continuata sotto la presidenza di Claudio Lotito e Marco Mezzaroma sin dalla fondazione del nuovo club sotto il nome Salerno Calcio.
Dopo la vittoria di Vicenza la squadra è tornata ad allenarsi ieri pomeriggio al Volpe senza il medico sociale Italo Leo. Un’assenza che fa più rumore perché segue quella di Vicenza (dov’è stato sostituito dal dottor Pietro De Luca, in forza alle giovanili ma già altre volte al seguito della prima squadra) e indiscrezioni che lo vorrebbero intenzionato a rassegnare le dimissioni a causa di dissidi con la società.
Il dottor Leo resta temporaneamente operativo per l’ordinaria amministrazione anche se a giorni dovrebbero esserci confronti interni per delineare il futuro che potrebbe riservare strade diverse per l’attuale vertice dell’area sanitaria del club granata.
Le frizioni tra Leo e il club sarebbero nate a novembre. Situazione peggiorata negli ultimi giorni, in cui il medico avrebbe manifestato l’intenzione di lasciare.
Con Leo andrebbevia anche il massaggiatore Giuseppe Magliano, anch’egli al servizio del club da sei ann