La tragedia si è consumata quando mancavano cinque minuti alle 21, l’altoparlante aveva appena annunciato il passaggio di un treno in transito, il Frecciarossa 9446, che parte da Napoli Centrale alle 16.30 ed arriva a Venezia Santa Lucia alle 21.35. A Rovigo quel treno transita senza fermarsi a circa 100km all’ora. Il conducente del convoglio non ha potuto evitarlo in nessun modo. Quando gli agenti della Polfer e della Volante sono intervenuti, assieme al medico del 118, si sono trovati davanti ad una scena drammatica. Gli agenti hanno trovato un portafogli, attraverso il quale è stato possibile risalire all’identità della vittima. Alberto non ha lasciato alcun biglietto d’addio.
“Nostro figlio non era depresso. Al contrario, proprio oggi avrebbe dovuto sostenere la discussione della sua tesi di laurea in Ingegneria”, hanno detto i genitori agli agenti della Polfer con le mani alla testa. Ma dopo aver controllato il suo libretto universitario e aver telefonato in facoltà, i suoi cari avrebbero intuito cosa ha spinto Alberto a lasciarsi andare così.
Fonte fanpage.it
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