Il giorno 15 febbraio una cucciola di 6 mesi di nome Chicca è stata assassinata a calci perché non voleva camminare al guinzaglio. Le associazioni Animalisti Italiani e Aseizampe denunciano l’accaduto e chiedono l’attenzione delle istituzioni affinché eventi analoghi non abbiano più luogo. “Le nostre associazioni –
si legge in una nota – da sempre impegnate nelle attività nelle scuole, sono certe che solo attraverso la sensibilizzazione dei più giovani si possano combattere atti di violenza verso gli animali e le persone. La cultura del rispetto è la vera arma, non violenta e compassionevole, per vincere contro questi orrori: quelli scoperti e quelli, tanti purtroppo, nascosti ai nostri occhi e alle nostre riprese dei cellulari, che non vedranno mai giustizia.
Per questo Animalisti Italiani e Aseizampe chiedono alle istituzioni ed al Sindaco di Salerno, innanzitutto di essere al loro fianco nelle attività svolte nelle scuole e di concordare assieme attività che diffondano la cultura del rispetto. Dichiara Monica Galiero referente di Animalisti Italiani a Salerno: “Chiederemo nei prossimi giorni un incontro al sindaco Napoli per mettere a disposizione del Comune di Salerno e delle scuole comunali la nostra esperienza e disponibilità per attività didattiche volte alla sensibilizzazione dei bambini, nostro futuro.”