Si rende noto, inoltre, che i vigili urbani che si devono recare a fare la visita medica non godono di alcun indennizzo di missione, ma hanno diritto al solo rimborso del titolo di viaggio (biglietto del treno o del bus). Per quanto riguarda la natura delle visite stesse, si ribadisce che sono nell’interesse non solo del medesimo Corpo, ma anche dell’intera collettività, in quanto il numero di parziali inidoneità dei vigili parrebbe sproporzionato rispetto al numero complessivo degli agenti. Si tratta di visite di verifica dell’idoneità al lavoro e non certo di visite di sorveglianza sanitaria esercitate dal “medico competente”.