Come si ricorderà in quella seduta di Giunta soltanto il Consigliere Sabatino Senatore in rappresentanza di Confcommercio, aveva espresso parere negativo al provvedimento .
Di fronte all’approvazione, Senatore si era visto costretto a presentare esposto alla Corte dei Conti.
“ La Dea bendata , ha dichiarato il Presidente Provinciale , Avv. Giovanni Marone, ha ancora una volta strizzato l’occhio al Presidente Prete facendogli recapitare , con tempestività miracolosa , una pec di SI Impresa Napoli , che di fatto ha snobbato e rifiutato i 2 milioni e mezzo di euro della Camera di Commercio di Salerno sul suo progetto di internazionalizzazione .
Credo, ha concluso Marone, che con un po’ di buon gusto, da parte di tutti, sarebbe il caso di far calare un dignitoso silenzio su questa storia di ordinaria follia che Confcommercio ha avuto il coraggio e la forza di denunciare”
“ Non posso non dichiararmi soddisfatto per l’epilogo di questa vicenda , ha sostenuto Sabatino Senatore, Componente di Giunta Camerale – che di fatto ristabilisce la certezza del diritto e fa giustizia della mia così forte ed intransigente opposizione a tale delibera.
Tengo a precisare che i mie atti non hanno mai avuto quale scopo , quello di perseguire sul piano personale il Presidente Prete ed i colleghi consiglieri di Giunta ma soltanto di tutelare in primo luogo l’Ente, in cui ho la responsabilità di rivestire un incarico gestionale , e sicuramente le risorse di migliaia di imprese del commercio dell’industria, dell’artigianato e dell’agricoltura della Provincia di Salerno che mi onoro di rappresentare e alle quali moralmente rispondo.”
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