Site icon Salernonotizie.it

Pd: De Luca, sto con Renzi; mio figlio? Non so niente

Stampa
“Credo di dover sostenere Renzi ma chiedendogli di fare delle innovazioni profonde”, stop alle posizioni di “arroganza e di supponenza che abbiamo avuto, e bisogna chiedere scusa al mondo della scuola”. Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, programma ‘Night Tabloid’ in onda stasera su Rai due, parlando del Congresso del Pd.

“Il Pd ha tentato di fare operazione caritatevole dopo i mesi di notizie su Roma, le polizze, gli assessori, ha cercato di proporre agli italiani una seduta psicoanalitica collettiva, una seduta spiritica… Io sono tra quelli che non hanno capito niente di cio che è successo”. Risponde con una battuta il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ad una domanda sulla scissione del Pd.

“Avremmo dovuto evitare di offrire all’Italia un’immagine che è apparsa francamente demenziale. La gente non ha capito niente”, ha quindi aggiunto. A suo avviso, “dopo il referendum c’è stato un momento pesante nella vita del Pd e la sconfitta avrebbe meritato grande umiltà e capacità di ascolto. Avrei immaginato una discussione sui temi concreti”.

Alla domanda sulle notizie di stampa su un accordo con Renzi per fare eleggere il figlio in parlamento si limita a dire: “Non so niente di niente. Informatemi voi”. A sollevare la questione era stato il deputato del M5S Roberto Fico che su Facebook scriveva: “Si parla di un accordo Renzi-De Luca per far eleggere il figlio di De Luca in parlamento alle prossime elezioni in cambio di un appoggio totale al congresso da parte del presidente della regione Campania. Davvero un obbrobrio!! I due soggetti sono pregati di smentire, ma purtroppo sappiamo tutti che questo è il loro modo di ragionare”.

 

Exit mobile version