Dopo il forfait di Bernardini e Tuia che, assieme a Della Rocca, non faranno parte del gruppo partito per la Sicilia, mister Bollini si è visto costretto a rivedere ancora una volta le sue scelte di formazione. A Trapani, in virtù di vecchie e nuove assenze, sarà costretto a cambiare ancora assetto tattico e pedine dell’undici titolare. Le modifiche interesseranno in particolar modo in reparto arretrato e quello avanzato. In difesa, con Bernardini, costretto a rimanere ai box per la seconda settimana di fila e con Tuia finito in infermeria nei giorni scorsi, Bollini pare intenzionato a presentarsi a Trapani con la difesa a 3 o meglio a 5.
Bittante e Vitale, infatti, agiranno da esterni, mentre il terzetto di centrali sarà composto da Perico, Schiavi e Mantovani, rispolverato per l’occasione. L’allenatore pare orientato verso questa scelta anziché sull’ipotesi della retroguardia a quattro con Bittante Perico Schiavi e Vitale. In mediana non si cambia. Con Della Rocca ancora out, saranno di nuovo gettati nella mischia Busellato e Minala, ai quali toccherà agire ai lati di Ronaldo. Odjer verrà impiegato eventualmente in corso d’opera, al pari di Improta, perchè come detto Bollini propende per il 3-5-2, e preferisce affidarsi ad esterno, come Bittante, più abile in fase di copertura. Per quanto riguarda il reparto avanzato, con Donnarumma che ha ormai pienamente recuperato dal problema al polpaccio, Bollini vuole modificare qualcosa anche in avanti.
L’escluso di turno dovrebbe quindi essere Rosina, anche alla luce del tour de force che attende la Salernitana in settimana con la gara di martedì con la Spal che precede il derby domenica prossima a Benevento. Dunque a Trapani potrebbe essere finalmente schierata dal primo minuto la coppia gol Coda – Donnarumma.
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