Come racconta Il Mattino oggi in edicola la ragazzina ha ricostruito il quadro delle violenze che si sarebbero consumate nel 2015 all’interno della struttura di accoglienza trasformatasi, per la minorenne della zona orientale affidata ai servizi sociali in seguito all’arresto della madre per droga, in un vero e proprio inferno. L’indagato, un giovane di 28 anni, è stato sospeso dalla struttura all’interno della quale lavorava da alcuni anni. Il ragazzo in almeno tre occasioni avrebbe abusato della 14enne.
L’operatore aveva stabilito con la 14enne un forte legame. La ragazzina si fidava di lui e, proprio per questo motivo, prima di denunciare gli episodi, ci ha pensato più volte. Il suo malessere, però, non era sfuggito alla responsabile della struttura che è riuscita a conquistare la fiducia della 14enne che le ha poi raccontato tutto facendo scattare le indagini della Procura.
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