Si gioca questo pomeriggio alle 15 la sfida fra il Trapani e la Salernitana, valida per la 27^ giornata di serie B. I siciliani, sempre ultimi in classifica, sono reduci da sei risultati consecutivi che ne hanno riacceso le speranze salvezza, mentre i campani sono stati capaci di conquistare cinque risultati utili nelle ultime sei gare. I precedenti in terra siciliana sono ben venti, quasi tutti giocati in serie C. Soltanto l’anno scorso le due squadre si affrontarono per la prima volta in cadetteria e la gara terminò 1-1. Il bilancio parla di undici successi per i padroni di casa e nove pareggi, con i campani che non sono mai riusciti a fare bottino pieno al “Provinciale”. A dirigere la sfida c’è Gianluca Aureliano di Bologna.
Dopo i due pareggi in trasferta, per il Trapani, l’obiettivo è quello di tornare a fare bottino pieno. Mister Calori dovrà rinunciare allo squalificato Casasola e si affida all’ormai consueto 4-3-1-2. In porta c’è Pigliacelli, con Fazio, Pagliarulo, Legittimo e Rizzato in difesa. A centrocampo spazio a Maracchi, Colombatto e Nizzetto, mentre Barillà agirsce alle spalle di Manconi e Coronado con quest’ultimo che toglie il posto a Citro, nativo di Fisciano in provincia di Salerno e cercato proprio nel mercato di gennaio da Fabiani.
Per ciò che concerne la Salernitana, come dichiarato in conferenza stampa alla vigilia, mister Bollini non lascerà spazio a esperimenti e schiera gli uomini più in forma. Tra i campani manca Tuia, Della Rocca e Bernardini, così il tecnico opta per la difesa a tre con Gomis in porta e Perico, Schiavi (recuperato in extremis dalla febbre) e Mantovani a comporre la retroguardia. A centrocampo, Bittante e Vitale sugli esterni, con Ronaldo, Busellato e Minala in mediana. In attacco la coppia composta da Coda e Donnarumma, con Rosina che si accomoda in panchina. Granata campani scortati in Sicilia da ben 150 tifosi giunti con l’aereo.
LA PARTITA
Giornata di sole a Trapani a differenza del resto del Sud Italia dove è un sabato piovoso. Terreno in erba sintetica in buone condizione e squadre in campo con le divise ufficiali: il Trapani in amaranto, la Salernitana con la tenuta bianca da trasferta. Parte aggressivo il Trapani con Jallow che cerca il rigore ma per l’arbitro è simulazione. Primi minuti con i siciliani a fare la partita e con i campani guardinghi ma pronti a colpire in avanti. Dopo il quarto d’ora Coda dalla distanza prova a sorprendere Pigliacelli che si rifugia in corner. Risponde Maracchi al 20’ sempre dalla distanza ma la sfera è out. Anche Coronado cerca di creare scompiglio con un cross da destra ma Gomis riesce in qualche modo a sbrogliare. Al 26’ punizione di Barillà forte ma centrale, il portiere granata, ben piazzato, respinge. Alla mezz’ora ancora Jallow pericoloso, ma la sfera si perde fuori. Granata ben disposti dietro ma molto rinunciatari dalla cintola in su.
Al 36’ primo giallo del match per Schiavi per fallo su Manconi. Tentativo un minuto dopo per Barillà ma l’ex reggino manda sulla traversa. Al 40’ Trapani in vantaggio: angolo dalla sinistra, sfera al limite per Barillà che prova la conclusione ma che diventa un assist per Maracchi che tutto solo nell’area piccola castiga Gomis. Esplode il Provinciale per un Trapani meritatamente avanti. Donnarumma prova a suonare la carica tra i suoi ma la sua rasoiata è fuori. Dopo un tentativo di Coda e Ronaldo ed un doppio giallo per Minala e Fazio termina un primo tempo puramente di marca siciliana.
SECONDO TEMPO
Ripresa che comincia con Bollini che inserisce Rosina per Ronaldo passando al 4-3-1-2. Parte veloce il Trapani che mantiene gli stessi undici in campo e con Jallow che sfiora subito il raddoppio, fermato da Gomis. Proprio Jallow per una botta è costretto alle cure mediche ma rimane in campo e dopo 5 minuti prova a sorprendere la difesa campana dopo assist di Colombatto, Schiavi libera in corner.
Rosina prova a suonare la carica con una conclusione debole, facile preda di Pigliacelli, ma è il Trapani a sfiorare per due volte il raddoppio con il brasiliano Coronado che calcia prima fuori e poi alto. Al 68’ Pigliacelli esce a vuoto ma Vitale non riesce a ribadire in rete con il portiere che recupera deviando in corner il sinistro dell’ex ternano.
Calori rileva uno stanco Coronado inserendo Nizzetto mentre dopo un colpo di testa di Coda esce Jallow per Curiale che dopo qualche minuto si becca il giallo. Bollini risponde con Joao Silva per Schiavi sbilanciandosi ulteriormente e all’80’ si gioca l’ultimo cambio: esce un irriconoscibile Donnarumma per Improta ma la squadra non cambia passo. Il Trapani si difende con ordine e riparte con facilità. Barillà lascia spazio a Raffaello per contenere gli ultimi minuti. Curiale approfitta di una dormita generale di Busellato e Mantovani ma non trova il raddoppio. Dopo quattro minuti di recupero termina una bruttissima partita della Salernitana che perde meritatamente contro un coriaceo Trapani.
TRAPANI – SALERNITANA 1-0
TRAPANI (4-3-1-2): Pigliacelli; Fazio, Pagliarulo, Legittimo, Rizzato; Maracchi, Colombatto, Coronado (24′ st Nizzetto); Barillà (42′ st Raffaello); Jallow (27′ st Curiale), Manconi. A disposizione: Guerrieri, Cason, Kresic, Canotto, Visconti, Ciaramitaro. Allenatore: Alessandro Calori
SALERNITANA (3-5-2): Gomis; Perico, Schiavi (30′ st Joao Pedro), Mantovani; Bittante, Minala, Ronaldo (1′ st Rosina), Busellato, Vitale; Coda, Donnarumma (35′ st Improta). A disposizione: Terracciano, Luiz Felipe, Odjer, Zito, Grillo, Sprocati. Allenatore: Alberto Bollini
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna.
Assistenti: Stefano Bellutti (sez. Trento) – Paolo Formato (sez. Benevento).
IV uomo: Andrea Capone (sez. Palermo).
Reti: 40′ pt Maracchi
Note: Ammoniti: Schiavi, Fazio, Curiale
Calci d’angolo: Trapani: 4 – Salernitana: 2
Recupero: 0′ pt – 4′ st
Spettatori: 4814
Adesso i play off sono più vicini.Ma per piacere, squadra scarsa costruita male e senza logica,non gioca non lotta e scelte tattiche incomprensibili,forse a stento ci salviamo perché dietro alcune squadre hanno perso.
Spettacolo indecente,squadra vergognosa, nessuno dovrebbe più andare allo stadio, per non farsi mortificare da questa banda di incapaci .Altro che play-off ,sarà dura a salvarsi.
Giornalisti Salernitani, quando lo direte che Bollini è fra gli allenatori peggiori mai avuti a Salerno?
Avete criticato Menichini, Delio Rossi, chiunque. Non ho sentito ancora mezza parola su questo incompetente. La rinascita di una società parte anche da voi. Non mi meraviglia vi chiamino “Giornalai” oramai.
Il peggior Vitale e Busellato, uno scandaloso Bittante, un inutile Joao. Il tutto condito da una serie di passaggi inutili, superficiali e fuori misura. In altre parole una squadra di merda!
Lotito è un pagliaccio perdente. Nessuno deve andare allo stadio per arricchire le tasche di questo personaggio. Giocatori scarsi e senza attributi.
Mi raccomando ai playoff eh!!!!!
Pessimo allenatore pessima partita e giocatori poco motivati.
Bollini vattene e portati via Joao Silva in valigia.
Ma non era meglio perdere 3 a zero ma almeno cerando di aver fatto qualcosa ???
Non è stato fatto nemmeno il minimo sindacale per onorare almeno la categoria
Per chi non avesse capito sarebbe come dire che lunedi mattina voi andiate a lavorare solo per scaldare la sedia e aspettare le 5 di pomeriggio per andare a casa
Questo è quello che ha fatto la squadra oggi.
Grazie Lotito/Bollini/Fabiani/Mezzaroma per questo campionato penoso e spettacolo da serie D.
Se per fare un pertuso occorre un trapANO, per fare due pertusi occorrono due trapANI…
Di questa squadra non è ancora chiara una cosa……ma gioca chi ha il contratto più pesante o cosa? Perché sempre Schiavi per Felice Marchi,perché J.Silva per Zito,e Sprocati? Mi sembra tutto allo sbando,sembra che la formazione oggi l’abbiamo fatta noi tifosi con le critiche mosse in settimana (vedi Rosina),giocatori confusi e svogliati…….ma tanto noi abbiamo fatto 90 anni di Serie C e non capiamo niente. Bhe,pecoroni salernitani,corriamo tutti allo stadio Arechi e ringraziamo per l’eternità Lotito(Mezzaroma oramai non ci caca proprio più)
La mia pagella:fischi alla difesa e pernacchie all’attacco. Bollini,siamo sotto la media salvezza.Datevi una mossa.
E uno………..