Anastasio, difeso dal professore Giuseppe Della Monica, ha spiegato al giudice per le indagini preliminari di non essere intenzionato a far decadere la Giunta guidata da Antonio Anastasio per una sua scalata al Comune anche perchè “non ho i consensi per puntare alla poltrona di primo cittadino” come scrive il quotidiano Le Cronache oggi in edicola
Antonio Anastasio ha anche negato categoricamente di essere il mandante delle minacce al consigliere comunale Luigi Bellino, minacce finalizzate a non far approvare il bilancio comunale. Bellino avrebbe dovuto non partecipare all’assise secondo quanto gli fu riferito da Francesco Mogavero e riportato nell’ordinanza di custodia.
Il consigliere comunale ha anche chiarito quelli che erano i suoi rapporti con Mogavero solo ed esclusivamente rapporti di natura professionale. Infatti lo stesso voleva prendere la patente pre senza seguire il corso. E quell’sms intercettato riguardava proprio quel tipo di rapporto legato alla sua attività lavorativa.
Poi, Anastasio ha anche aggiunto che non conosceva affatto gran parte degli altri soggetti arrestati. Insomma, ha chiarito punto per punto la sua posizione ricostruendo tutti i fatti. La conversazione con il consigliere Lanzara altro non era che uno scambio di pensieri di natura esclusivamente politica e nulla altro.
Diciamo che sei un pò irrequieto con cattive frequentazioni