“Il Copasir – ha detto Dambruoso – è un organo di alta democrazia perché controlla l’operato dei Servizi di Sicurezza. E’ quindi il Parlamento che controlla il Governo il quale è tenuto ad informare su attività classificata relativa alla sicurezza del nostro Paese. Oggi dai giornali apprendo che il deputato Tofalo, secondo quanto scritto dalla stampa, avrebbe avuto contatti con due soggetti oggi in carcere per traffico internazionale di armi verso la Libia”.
“La sicurezza del Paese è una priorità in un periodo come quello attuale minacciato dal rischio terrorismo. Quale credibilità può continuare ad avere il Copasir sino a quando il deputato Tofalo continuerà a ricoprire il ruolo di membro Copasir? Dovremo ringraziare Grillo per la selezione operata fra i suoi Deputati e che ha portato ad una delegittimazione delle istituzioni preposte alla sicurezza mai vista in passato”, ha concluso Dambruoso.