Se i partenopei colpiscono da tre la Treofan cerca viceversa di attaccare maggiormente il canestro, di Trapani la giocata che del momentaneo 16-8 che convince Parascandola a chiamare timeout. Vantaggio che tocca anche le dieci lunghezze per merito della tripla di Esposito allo scadere del primo quarto. Pagano poi, piedi per terra dall’angolo, segna il canestro del +13 all’11’30”. Ma non basta per mettere in ghiaccio l’incontro. Perchè? Semplice, riecco una Megaride infallibile dal perimetro. Tre canestri uno dietro l’altro rimettono tutto in discussione, 30-28, mentre quello di Fiore non fa (ri)scappare via la Treofan.
Un rincorrersi continuo che prosegue fino al minuto ventisei, quando entra ufficialmente in partita Ausiello. La sua energia è ossigeno puro per la squadra, ma i punti lo sono ancora di più. Tanti, tantissimi a dir la verità (+16). Un’energia che contagia la squadra (vedi Pagano) e che sarà fondamentale per imporsi, ma per i punti citofonare sempre Giovanni Ausiello. Allo Zauli finisce 86-66: “Buona prova dei ragazzi, specie nel secondo tempo dove la difesa è ritornata a lavorare proprio come aveva fatto nella primissima parte dell’incontro – le affermazioni di coach Orlando Menduto -. In attacco, poi, i ragazzi hanno messo in atto tutto quello che dovevamo fare, ora guardiamo avanti sperando sempre in qualche novità dal mercato“.
TREOFAN BATTIPAGLIA-MEGARIDE NAPOLI 86-66 (25-15, 43-37, 66-50)
Treofan: Fabiano 3, Cucco, Pagano 4, De Martino 9, Visconti 2, Trapani 9, Giorgi, Ambrosano 6, Ausiello 29, Carfora 2, Esposito 22. Coach: Menduto
Megaride: Melillo 4, Urso 7, Zollo, Del Prete 7, Fiore 7, Barbieri 8, Gallo 3, Mennella 10, Menditto, Bordi 13, Morgillo 7. Coach: Parascandola