Site icon Salernonotizie.it

Al Duomo di Salerno ieri una messa in latino

Stampa
Messa in latino nel Duono di Salerno. La Cattedrale era gremita ieri per il debutto, a mezzogiorno, della celebrazione eucaristica accompagnata dai canti gregoriani.

Una idea voluta dal parroco, don Michele Pecoraro, che ha illustrato ai fedeli, prima dell’inizio della funzione, la svolgimento della stessa, spiegando i vari passi in latino, per altro a disposizione, sulle sedie, vi era una brochure “ Santa Messa in latino rito di Paolo VI”.

“L’intenzione è quella di conservare l’uso del latino e dei bei canti gregoriani. Il rito- spiega- non è quello tridentino, ma quello voluto da Paolo VI. Ogni ultimo del mese, ci sarà questa celebrazione, officiata dai canonici della cattedrale” I canonici, ha spiegato Don Michele, sono sacerdoti emeriti che offrono un servizio pastorale, quotidianamente vi sono alcuni a disposizione per le confessioni.

Ad officiare la messa Mons. Franco Spatuzzi, stretto collaboratore di Mons. Grimaldi e suo vicario, è stato anche cappellano della Salernitana di Peppino Soglia, accompagnò con la sua discreta presenza il cammino dei granata di Ansaloni. Attorniato dai canonici della cattedrale, mons. Spatuzzi ha officiato il rito in latino lasciando all’italiano ovviamente l’omelia, dedicata al commento delle letture del giorno, soffermandosi sul problema dei migranti e sull’inconciliabilità tra egoismo e fede.

L’attenzione dei fedeli è stata continua. I più anziani hanno ricordato la loro giovinezza, quando il rito in latino era la normalità mentre i più giovani erano incuriositi e leggevano con attenzione il doppio testo messo a disposizione. L’iniziativa è stata un successo.

Fonte Le Cronache oggi in edicola

Exit mobile version