La storia di Salvatore Carmando, indissolubilmente legata a quella del Calcio Napoli, è fatta di un alternarsi di grandi eventi sportivi e di unici momenti di condivisione con i personaggi che ha incontrato nel corso della sua carriera. Dalla vittoria dei Mondiali con la Nazionale argentina in Messico nel 1986 agli scudetti e i trofei vinti con il Napoli, l’episodio della monetina a Bergamo che lo vide protagonista insieme ad Alemao, la trasferta di Mosca nel 1990, gli anni vissuti con la Nazionale italiana, la squalifica di Maradona ai Mondiali USA ’94, fino a giungere alla gestione di Aurelio De Laurentiis, dalla ricostruzione in serie C al suo traumatico pensionamento nel 2009.
Dal racconto emergono i ritratti di grandissimi personaggi del mondo del calcio che hanno intrecciato con Carmando rapporti di amicizia più o meno stretti: il fuoriclasse Diego Armando Maradona, i presidenti Ferlaino e De Laurentiis, grandi campioni quali Peppe Bruscolotti, Bruno Giordano, Beppe Savoldi, Ruud Krol, Antonio Careca, Ricardo Alemao, Ciro Ferrara, i fratelli Cannavaro, e tanti altri. E, ovviamente, grandi allenatori come Vinicio, Pesaola, Bianchi, Ranieri, Lippi, Boskov, Zeman e Reja.
“L’appuntamento con Carmando e Camaggio – spiega Alfonso Giarletta dell’Associazione Meridiani– si inserisce nell’ambito della manifestazione ‘Un libro per amico’ da noi curata con lo scopo di promuovere la cultura su tutto il territorio provinciale e regionale, ma anche nazionale ed internazionale. Non solo quindi appuntamenti estivi come quello della rassegna nazionale dell’editoria ‘Un libro sotto le stelle’ che si svolge nella divina costiera nel mese di agosto, ma anche incontri letterati durante l’inverno. La cultura va vissuta in tutte le stagioni dell’anno”.
Ne discuto no con gli autori Renato Josca, Sindaco di Albanella, Adriano Cammarano, Presidente Accademia poetica “Opera Nicola Vernieri” e Edmondo Gallo, Direttore centro professionaleTecnoscuola.
Introduce e modera il giornalista Guido Carione.
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