Lo spettacolo parte dal presupposto che la verità è sopravvalutata: “Garwalf” è un’azione performativa concepita come un atto inclusivo in cui il pubblico è agente del processo scenico. Una tenda da campeggio accoglie gli spettatori che si trovano imbrigliati in un sistema ripetitivo di alternanza veglia/sonno.Ciascuno dei partecipanti ha un’identità variegata, un corollario di maschere, non necessariamente consapevole, che condiziona la sua relazione con la comunità interna. Ogni volta che scende la notte un partecipante viene ucciso ed è costretto ad abbandonare il gioco. I sopravvissuti dovranno pianificare vie di fuga e strategie di autodifesa.
Dynamis è un gruppo di ricerca artistica, una comunità di studio dedicata alle arti performative con base a Roma, al Teatro Vascello. Il percorso artistico è volutamente ben contagiato, strutturato sul principio di scambio di idee, e connesso direttamente con gli spazi culturali (e non) della città. Il lavoro del gruppo si arricchisce il più possibile di collaborazioni apparentemente e canonicamente distanti dall’ambito: pedagoghi, illustratori, insegnanti illuminati, hackers, ufologi (più o meno radicali), agitatori, dj, studenti, pirate film makers, Onlus che si occupano di rifugiati politici, riviste, amici.