Si comincia DOMANI giovedì 2 marzo alle 17,30, al Museo Diocesano di largo Plebiscito, con i saluti del sindaco Vincenzo Napoli, della presidente dell’associazione “Porto delle Nebbie” Piera Carlomagno, del presidente della Fondazione Carisal Alfonso Cantarella e del presidente della Fondazione Copernico Renato Paravia.
Seguiranno le presentazioni degli ultimi romanzi degli scrittori Valerio Varesi, papà del commissario Soneri, nella fiction interpretato da Luca Barbareschi; Romano De Marco, una delle rivelazioni degli ultimi anni; Maurizio de Giovanni, che sarà presentato da Diego De Silva e a cui sarà consegnato il premio offerto da Floor Italia Ceramiche e una mattonella del maestro ceramista Nello Ferrigno.
Presentazioni e incontri con le scuole, reading e performance, cene con gli autori, ma anche la mostra fotografica “Dodici Nere” del fotografo salernitano Armando Cerzosimo e il concerto degli Electric Ethno Jazz Trio Stefano Giuliano, Domenico Andria e Pietro Ciuccio, le tre giornate avranno un ritmo serrato per la presenza di numerosi ospiti. Il centro storico di Salerno e la storia di Barliario, il mago medievale a cui è ispirato il nome del festival, resteranno al centro della scena: le location sono la Fondazione Carisal, il Museo Diocesano, la galleria Cerzosimo e l’osteria Canali.