amiche la Jomi Salerno impegnata, alla Palestra Caporale Palumbo,
contro l’Ariosto Ferrara. Sesta giornata di ritorno del massimo
campionato di pallamano femminile impegnativa per la compagine del
presidente Mario Pisapia che contro le emiliane dovrà giocare una
partita attenta per evitare eventuali passi falsi.
La differenza di
punti in classifica potrebbe far pensare ad un match facile per
capitan Coppola e compagne, ma contro l’Ariosto sono sempre state
sfide avvincenti con diverse atlete di valore che militano nella
formazione affidata da qualche settimana nelle mani esperte di Zelimir
Prijic, storico allenatore croato che ha sostituito il dimissionario
Di Vita.
Questa settimana tocca a Ljubica Ceklic presentare la gara di
sabato pomeriggio alla Palestra Caporale Palumbo e di parlarci del suo
recupero dopo l’infortunio occorso in occasione della doppia sfida di
Challenge Cup contro le islandesi dell’Haukar. “Contro l’Ariosto
bisognerà giocare al meglio soprattutto in difesa per cercare di
limitare al massimo le loro ripartenze.
Le emiliane fin ora hanno
raccolto molto meno di quello che si aspettavano per via di infortuni
che hanno condizionato il rendimento. In ogni caso abbiamo visto che
l’arrivo della nuova giocatrice croata – afferma la stessa Ceklic – e
dell’esperto Prijic hanno dato stimoli importanti alle nostre
avversarie e quindi ci vorrà massima concentrazione per portare a casa
un’altra vittoria”.
Come procede la riabilitazione dopo l’infortunio
dello scorso novembre? “Direi che procede al meglio e già da qualche
settimana sono finalmente tornata ad allenarmi con regolarità. Credo e
spero di essere pronta a dare il mio contributo tra qualche giornata
quando avrò recuperato una buona condizione fisica.
Ho una grande
voglia di dare una mano alle mie compagne che in questi mesi hanno
comunque fatto vedere una bella pallamano nonostante le assenze”. Come
vedi il campionato e quale ruolo potrà recitare la Jomi nel momento in
cui ritroverà tutte le sue effettive? “Il campionato fin qui ha
rispettato i pronostici della vigilia con la mia squadra e il
Conversano che sembrano avere una marcia in più rispetto a tutte le
altre.
Dal terzo posto in poi, invece, c’è tanto equilibrio e credo
che la lotta per le altre due posizioni che qualificano alle
semifinali scudetto sia aperta ad almeno 4 o 5 formazioni. Sul ruolo
della Jomi – conclude la Ceklic – l’andamento in campionato con una
striscia incredibile di vittorie consecutive ma anche e soprattutto di
ottime prestazioni, ci fa capire che è stato pressoché annullato il
gap che ci divideva dalle campionesse in carica del Conversano. E
quindi, recuperate le infortunate, credo che quest’anno lotteremo alla
pari per tutti gli obiettivi stagionali”.
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