Questo il comunicato della Curva Sud Benevento:
“Nel corso di una stagione arrivano inevitabilmente momenti duri. Le due sconfitte consecutive non devono far pensare ad uno smarrimento psicologico della squadra, che finora ha lottato e sudato sempre per la maglia. Domenica 5 marzo ci attende una sfida importantissima. Prima di pretendere una risposta dal campo, dobbiamo assolutamente fare la nostra parte sugli spalti. La Sud deve essere il dodicesimo uomo in campo.
È in atto la preparazione di una splendida coreografia, costituita da 3000 bandierine tricolore (giallo-bianco-rosso) plastificate. Le bandierine saranno vendute al costo di 1€ e sarà possibile acquistarle in prossimità delle rampe d’accesso alla curva, all’interno del settore stesso. Una buona parte del ricavato della vendita sarà devoluto alla Caritas Diocesana di Benevento e servirà a finanziare le attività del laboratorio tessile di Roccabascerana.
Tale coreografia avrà quindi un duplice scopo:
- -Colorare la Sud;
- -Contribuire alle attività sociali e solidali della Caritas Diocesana.
Dopo la raccolta e consegna di beni di prima necessità per popolazioni colpite dal sisma ad agosto, il progetto #BeneventoPerAmatrice, la consegna di doni e dolciumi ai nosocomi e case di cura cittadine, ecco un nuovo progetto solidale.
Il nuovo progetto della Sud, nato pochi mesi fa, prende forma e delinea una netta differenza con il passato. La sensibilità verso le attività sociali e solidali ci permette di essere attivi ogni giorno, non solo sui gradoni. Ora abbiamo bisogno del cuore di tutto il popolo Sannita, che mai è mancato per ogni iniziativa.”
Bella iniziativa da parte degli amici di Benevento. Complimenti per la coreografia e soprattutto per il grande progetto alla base, con un grosso in bocca al lupo per la Serie A. Da tifoso granata domenica verrò a Benevento per augurare i 3 punti alla mia Salernitana, e se così non dovesse essere, vinca ugualmente lo sport.
P.S. per Enzo di Benevento: se perdete anche domenica, a fine partita pagherai anche stavolta tu il pranzo. Se vincerà il Benevento, mi sa che stavolta toccherà a me. All’Arechi è toccato a te onorare il conto.
bravo giovanni
Stai parlando degli anni 80, le cose cambiano o possono cambiare e quello che tu scrivi é incitazione ad una giornata di tensione non di sport…quindi non fomentare inutili polemiche!forza granata!