“La psicosi che accompagna ogni caso di meningite o presunta meningite poteva essere evitata se si fosse affrontata la questione con attenzione già quando s’è cominciata a diffondere l’ingiustificato timore di un’epidemia”.Lo ha detto il presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, ricordando “le tante richieste di convocazione di una seduta monotematica della Commissione, a partire da aprile del 2015, rimaste inascoltate”.“Successivamente si è corso ai ripari, grazie all’impegno del presidente De Luca, che aveva garantito vaccini gratuiti per le categorie a rischio, superato poi dal ministro Lorenzin che aveva esteso ulteriormente la possibilità di vaccinazione gratuita, ma è necessario mettere in pratica quell’annuncio” ha aggiunto Borrelli per il quale “nel frattempo, sarebbe auspicabile anche una comunicazione più efficace per spiegare che non è in corso alcuna emergenza anche se i casi sono aumentati, magari anche ricorrendo a una campagna di comunicazione coinvolgendo i medici di base”.“E, anche per questo, ho chiesto al Presidente della Commissione sanità di convocare i rappresentanti dei medici di base per decidere insieme a loro una strategia di intervento e comunicazione per evitare che si continui a diffondere la paura immotivata della meningite” ha concluso Borrelli per il quale “nella stessa audizione dovrebbero intervenire anche i responsabili del Cotugno per capire se è confermato che non ci sono motivi particolari per preoccuparsi”.