L’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Cecilia Francese sta seguendo in maniera attenta la destinazione di tutti i beni confiscati alla Camorra presenti sul territorio comunale. In particolare, nella zona di via Fosso Pioppo, esiste un parcheggio regolarmente autorizzato attraverso un regolare contratto di fitto tra il curatore dei beni confiscati all’imprenditore Antonio Campione e un privato. Quindi è evidente che non vi è nessuna attività di parcheggio abusivo.
Nelle notizie riportate si fa anche riferimento all’assegnazione di un altro fondo, sempre in zona via Fosso Pioppo, da destinare alla coltivazione sperimentale del pomodoro battipagliese. Le procedure per l’assegnazione di questo bene sono state riaperte con la verifica dei requisiti delle due richieste pervenute all’ente. Nei prossimi giorni la questione sarà risolta con l’assegnazione in via provvisoria di un’area di 21mila metri quadri.
«Non vi è dubbio alcuno che le notizie riportate non rispondono a verità – afferma la sindaca Cecilia Francese -. Come verificato dall’assessore Stefania Vecchio e dal comandante della Polizia Municipale Gerardo Iuliano, in quell’area, destinata già a parcheggio, vi è un regolare contratto di fitto che autorizza quella attività. Per il resto grazie all’intervento della segretaria generale Brunella Asfaldo si sta provvedendo a risolvere la questione dell’affidamento per l’area confiscata alla Camorra da destinare alla coltivazione sperimentale del pomodoro battipagliese. Una maggiore attenzione, fuori dalla voglia di sensazionalismo, da parte degli organi d’informazione avrebbe evitato un danno d’immagine alla nostra amministrazione comunale che è sempre attenta alla trasparenza, alla legalità e alla correttezza delle procedure amministrative».
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