Sono rimasti fuori anche Ronaldo che a gennaio lo cercava mezza serie B e Della Rocca. All’appello mancavano anche Schiavi e Vitale. Insomma la Salernitana operaia, quella tutta sostanza, si è ben disimpegnata ma adesso Bollini è chiamato a fare scelte decise: dare seguito a questo assetto con questi uomini o continuare a cambiare tenendo presente che questa squadra il maggior numero di punti li ha conseguiti con il 4-3-3. Si può anche ragionare su una doppia versione di Salernitana: meno spregiudicata in trasferta e più arrembante in casa.
L’importante è che si arrivi ad una definizione precisa della situazione.
Nel frattempo le grandi manovre ai vertici del calcio vedono ancora una volta Lotito protagonista. Il patron di Lazio e Salernitana si è speso e non poco per la rielezione di Tavecchio. L’auspicio è che una volta finita la sbornia post elezione si cominci a ragionare sulla riforma dei regolamenti e ci facciano capire, una volta e per tutte se la Salernitana, con l’attuale proprietà può avere un futuro anche in serie A oppure è costretta a galleggiare lì dove dà meno fastidio.
Comunque io spiegherei all’autore dell’articolo che la rotazione intelligente dei calciatori è una cosa assolutamente fondamentale, Rosina praticamente non ha saltato una partita dall’inizio dell’anno nonostante un infortunio anche abbastanza serio contro il Perugia, Vitale giusto un paio per squalifica, cosa c’è di male se restano per una volta in panca?
Con le dovute proporzioni, Allegri ha iniziato parecchie partite lasciando in panchina un certo Higuain, mica Donnarumma…
Non è che Bollini abbia molte soluzioni a parte le follie tattiche che si inventa. Il punto cardine è se far giocare Rosina o no e questo dipende in primis dalle condizioni del giocatore. Se gioca Rosina diventa scontato il 4-3-1-2 perchè il trequartista è l’unico ruolo che può ricoprire. In altri ruoli è perso. Se non gioca Rosina meglio un equilibrato 4-4-2 che non fa impazzire nessuno ma fatevene una ragione : la Salernitana non ha attaccanti esterni per fare altre formule. L’unica valutabile è un tridente Sprocati Coda Improta con 2 centrocampisti dietro ma dubito che Bollini possa essere cosi spregiudicato. Il resto della rosa deve valutarlo (ahimè) l’allenatore in base a quello che vede in allenamento…..ed è li che ci sono i grossi limiti di Bollini purtroppo…
La soluzione è semplice, deve sostituire Improta con Sprocati e se ha gli attribuiti,lasciare fuori Rosina.
la cosa che non capisco proprio è che se non gioca Rosina dovrebbe mettere Donnarumma e Coda in avanti, invece continua a preferire Joao e tutti gli altri con moduli che non danno nè copertura nè azioni da goal, visto che coda senza Donnarumma o almeno Rosina è troppo solo li davanti
La prima cosa da capire sarebbe se la formazione la fa veramente il tecnico o se ha degli “input” di vario genere dalla dirigenza….