Tari, contraffazione e abusivismo: le proposte di Confcommercio

Stampa
Questa mattina, Confcommercio Pontecagnano Faiano ha protocollato due istanze finalizzate ad una maggiore tutela del tessuto economico cittadino.

La prima riguarda la Tari, il cui peso per gli esercenti risulta in parecchi casi insostenibile tanto da mettere a rischio la tenuta stessa dell’attività commerciale.

Per questo motivo risulta non più rinviabile la predisposizione di un percorso di concertazione che porti ad una rimodulazione del tributo in maniera tale da renderlo maggiormente sostenibile.

In tal senso, vista la concomitanza con la redazione dei bilancio di previsione 2017, Confcommercio Pontecagnano Faiano ha avanzato tre proposte sulla Tari:

  • Il blocco delle aliquote, impedendo così l’ennesimo ritocco verso l’alto degli importi;
  • La rateizzazione delle somme dovute per scongiurare il pericolo di morosità e per ridurre i contenziosi fra amministrazione e commercianti in caso di accertata morosità;
  • La convocazione di un tavolo di concertazione che si ponga l’obiettivo di valutare una possibile riduzione del tributo.

    “Per la Tari parlano i dati: in soli 5 anni l’aumento generale registrato è del 55%. Se questo dato lo analizziamo settore per settore, poi, la percentuale sale in maniera vertiginosa fino al +650% richiesto alle attività ortofrutticole alle pescherie ed ai fiorai. A ciò si aggiunge il fattore territoriale, che , per quel che concerne la Provoncia di Salerno, parlano di una spesa di 255 euro per abitante, una delle più alte in tutta Italia.

Per tale motivo, anche il Comune di Pontecagnano Faiano è chiamato ad un intervento strutturale che possa invertire la tendenza degli ultimi anni e che possa dare una boccata d’ossigeno alle attività commerciali locali”  sottolinea il presidente di Confcommercio Pontecagnano Faiano, Paolo Ferro.

La seconda istanza riguarda la contraffazione e l’abusivismo, due vere e proprie piaghe per la tenuta delle attività commerciali. Un dato su tutti: nel 2015 commercio illegale, merce contraffatta e taccheggio hanno fatto perdere 26,5 miliardi ai commercianti. Numeri che richiedono una risposta concreta da parte delle istituzioni, chiamate, ora come non mai, a difendere il tessuto economico locale.

Per tale motivo, in vista delle prossime festività, chiediamo alla signoria l’incremento dei controlli volti a contrastare il fenomeno dell’abusivismo e della contraffazione, che danneggiano notevolmente le realtà commerciali del territorio, già colpite dalla grave crisi economica che perdura da diversi anni e che ha causato, e causa ancora, la chiusura definitiva di molte attività.

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.