In avanti, d’altronde, oltre all’inamovibile Coda, le alternative non mancano: Rosina è in predicato di tornare tra i titolari, Sprocati è segnalato in buone condizioni, tenere fuori dall’undici base per il terzo match consecutivo (e per giunta in una gara casalinga) Donnarumma non è facile. Insomma, il solo Joao Silva sembrerebbe fuori dai giochi. Anche a centrocampo, il recupero di Della Rocca regala altre frecce all’arco del tecnico mantovano. Se Zito venisse confermato in avanti, l’ex Perugia e Ronaldo sarebbero in ballottaggio per prendere il posto di Odjer. Se, invece, il napoletano venisse utilizzato come interno di sinistra, sarebbe bagarre per le altre due maglie, con Busellato e Minala comunque in odore di riconferma.
In difesa, considerando che bisognerà fare i conti con uno specialista del gioco aereo del calibro di Caracciolo, è possibile che in mezzo tocchi a Bernardini e Schiavi (se il ginocchio desse tregua al metelliano), con Tuia prima alternativa. Vitale dovrebbe tornare titolare dell’out mancino. A destra uno tra Perico e Bittante dovrebbe occuparsi della marcatura di Mauri. Quello con il Brescia è un autentico scontro diretto in chiave salvezza: i lombardi (che in trasferta in stagione hanno vinto solo una volta) hanno 31 punti e sono in zona play out, la Salernitana ne ha 2 in più ed ha bisogno di un successo per allontanarsi dalle zone a rischio della classifica. In stagione, i granata all’Arechi hanno ottenuto 21 dei 42 punti disponibili: da qui alla fine del girone di ritorno bisognerà fare di meglio per archiviare quanto prima il discorso salvezza.
Fonte LIRATV