Antonio Ansstasio non può lasciare la casa circondariale di Fuorni. A deciderlo è stato, ieri mattina, il giudice per le indagini preliminari Pietro Indinnimeo che ha respinto la richiesta di arresti domiciliari presentata dall’avvocato del consigliere comunale Giuseppe Della Monica.
Quest’ultimo aveva nella richiesta di concessione dei domiciliari aveva anche indicato una località fuori regione in cui poter applicare la misura cautelare. Ora bisognerà attendere il prossimo 16 marzo.
Data in cui il Riesame discuterà delle richieste di scarcerazione presentate dai legali dei destinatari delle misure di prevenzione eseguite nell’ambito dell’operazione Perseo. Secondo l’accusa Anastasio avrebbe voluto far decadere la civica assise guidata da Ernesto Sica.
E pur di raggiungerlo il consigliere comunale d’opposizione si sarebbe rivolto a esponenti di un sodalizio criminale per intimorire qualche elemento della maggioranza.
Lo scrive il quotidiano Le Cronache oggi in edicola
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