Lo stesso, al termine dei tre gradi di giudizio, è ritenuto colpevole dell’aggressione, sfociata in un vero e proprio tentato omicidio, avvenuta proprio in Torre Orsaia nell’agosto del 2014 ai danni di un cittadino rumeno.
Il reo, che all’epoca dei fatti era stato già arrestato in flagranza per poi ritornare in libertà in attesa dell’ultimo grado di giudizio, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Vallo della Lucania dove dovrà espiare una pena residua di 6 anni e 6 mesi