Salernitana – Brescia è a tutti gli effetti uno spareggio per non retrocedere. Rinfrancata dal punto di Benevento ora la squadra di Bollini deve confermare i segnali positivi emersi nei 90 minuti del Vigorito. Di contro Brocchi, tecnico delle Rondinelle è all’ultima spiaggia: 5 punti in 8 partite suonano come una condanna. Se Brocchi piange Bollini non ride nonostante il punto di rilancio di domenica scorsa il mister granata ha ottenuto sei punti nelle prime 7 giornate del girone di ritorno. Un andamento lento, troppo lento.
Ecco perchè la Salernitana deve cominciare a correre e tornare a vincere. L’ultimo successo tra le mura amiche risale ad oltre 40 giorni fa 1 a 0 allo Spezia. Obbligatorio vincere anche perchè con un successo i granata non solo risalirebbero in classifica ma andrebbero ad inguaiare una diretta concorrente. Il mese di marzo si chiude poi con la trasferta a Chiavari contro l’Entella e la gara casalinga con l’Ascoli.
Da queste tre gare i granata dovranno raccogliere almeno 7 punti. La quota salvezza dovrebbe attestarsi tra i 48 e i 50 punti. Servono almeno 15-17 punti nelle restanti 13 gare per raggiungere l’obiettivo al netto di penalizzazioni e provvedimenti che potrebbero abbassare ulteriormente la quota. L’auspicio è che la Salernitana riesca a tirarsi fuori il prima possibile dalla mischia per poi togliersi qualche soddisfazione ed evitando, in tal modo, le fibrillazioni dello scorso campionato
Commenta