Proprio durante i controlli che hanno interessato delle Aziende zootecniche nei comuni di Altavilla Silentina e Serre (SA), sono state purtroppo accertate ancora una volta, numerose violazioni ambientali in relazione alle modalità di gestione dei reflui zootecnici, oltre che delle acque di scarico delle sale mungitura.
Grazie ad una attenta e scrupolosa fase di accertamenti con l’ausilio di coloranti, i militari della Guardia di Finanza, hanno sottoposto a sequestro un intero centro aziendale di un allevamento zootecnico per una superficie di circa 150.000 metri quadri ed una consistenza di circa 1000 capi bufalini .
Le opportune verifiche tecniche hanno evidenziato come I reflui (parti solide e liquide) venivano illecitamente smaltiti inquinando i terreni ed il vicino –Torrente La Cosa – che più a valle confluiva nel fiume Calore.
Dopo poche ore, in una analoga attività ispettiva delle Guardie Giurate Ambientali dell’Associazione Accademia Kronos di Salerno, i militari dell’Arma dei Carabinieri del Comando Stazione di Serre, accertavano che le acque di scarico della sala mungitura di una altra Azienda bufalina, venivano illecitamente scaricate su di un terreno, attraverso delle tubazioni interrate, provocando un diffuso quanto dannoso fenomeno di inquinamento.
Al termine delle verifiche, i Carabinieri provvedevano al sequestro delle strutture e dei terreni inquinati denunciando a piede libero il proprietario.
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