CANDIDATO SEGRETARIO E PREMIER PER DETTARE AGENDA ITALIA
Matteo Renzi torna alle origini del Pd di Veltroni e dal
Lingotto di Torino lancia la sua piattaforma congressuale,
rivendicando la scelta di essere anche candidato premier per
”dettare l’agenda di un’Italia che non si rassegna al
catastrofismo”. Quello dell’ex premier e’ un discorso che
guarda al governo del Paese, a partire dalla sfida con chi
cavalca la ”paura”. Un discorso che parte dalla parola
”insieme” e termina con altre due parole, ”identita”’ e
”patriottismo”. Andrea Orlando risponde a Renzi sottolineando
che il Lingotto e’ patrimonio ”di tutto” il Pd e non solo
della mozione renziana.
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GIORNATA TENSIONE A NAPOLI A VIGILIA MANIFESTAZIONE SALVINI
PROTESTA CENTRI SOCIALI, SALA NEGATA, INTERVIENE MINNITI
Giornata di tensione a Napoli alla vigilia della manifestazione
di oggi con Matteo Salvini. Da una parte il segretario della
Lega Nord e un evento autorizzato, dall’altra i centri sociali
che occupano la sede della manifestazione. Dopo una mediazione
fallita e il ritiro del permesso all’uso della sala alla Mostra
d’Oltremare, la reazione di Salvini: ”Lo Stato a Napoli non
esiste, comandano violenti e centri sociali”. Interviene allora
il ministro dell’Interno, Marco Minniti, che da’ disposizioni al
prefetto di Napoli per assicurare a Salvini di tenere la
manifestazione. I centri sociali annunciano la loro presenza
oggi con un corteo. Ci sara’ anche il sindaco De Magistris,
protagonista ieri di un duello verbale a distanza con Salvini.
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SPACCATURA A CONSIGLIO EUROPEO SU EUROPA A PIU’ VELOCITA’
OVEST DA UNA PARTE, EST DALL’ALTRA. GENTILONI, NO ESCLUSIONI
Il Consiglio europeo termine con un’aperta spaccatura tra i
leader sul tema dell’Europa ”a piu’ velocita”’: l’Ovest da una
parte, soprattutto Germania, Francia e Italia, e l’Est
dall’altra. Si oppongono nettamente Polonia, Ungheria,
Repubblica Ceca e Slovacchia. Il timore dei paesi dell’Est e’ di
essere lasciati indietro dai Paesi piu’ forti. E a poco servono
le rassicurazioni del presidente della Commissione europea
Jean-Claude Juncker, per il quale non si tratta di ”una nuova
cortina di ferro”, e quelle del premier italiano Paolo
Gentiloni, che promette: non ci sara’ ”alcuna logica di
esclusione”.
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RISTORATORE UCCIDE LADRO A LODI, ISCRITTO REGISTRO INDAGATI
COLPO DA SUO FUCILE, INTERO PAESE SI SCHIERA DA SUA PARTE
E’ iscritto nel Registro degli indagati della Procura di Lodi
per omicidio volontario Mario Cattaneo, 67 anni, il titolare
dell’osteria con annessa tabaccheria di Casaletto Lodigiano che
nella notte tra giovedi’ e venerdi’ ha sparato un colpo dal suo
fucile da caccia uccidendo il ladro che con altri due o tre
complici aveva cercato di svaligiare l’osteria stessa. Cattaneo
ha avuto una colluttazione con i ladri, probabilmente dell’Est
europeo a giudicare anche dalla telefonata che uno dei complici
ha fatto ai carabinieri di Pavia per fare intervenire i
soccorsi. Intanto l’intero paese di Casaletto Lodigiano si e’
schierato dalla parte del ristoratore.
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IN ITALIA EMMA HOUDA, BIMBA SOTTRATTA DA PADRE SIRIANO
ARRIVATA A MALPENSA. MAMMA ALICE ROSSINI, FINITO UN INCUBO
E’ arrivata ieri all’aeroporto della Malpensa Emma Houda, la
bimba sottratta alla madre Alice Rossini nel 2011 dal padre, il
siriano Mohamed Kharat, oggi in carcere per sottrazione di
minore da quando un mese fa era stato estradato in Italia dalle
autorita’ turche. ”E’ finito un incubo”, queste le prime
parole pronunciate da Alice Rossini.
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JUVENTUS-MILAN 2-1 CON RIGORE DUBBIO E PROTESTE ROSSONERE
E’ MORTO JOHN SURTEES, UNICO IRIDATO SIA IN MOTO SIA IN AUTO
La Juventus batte il Milan per 2-1 nell’anticipo della 28/a
giornata grazie a un calcio di rigore al 95′ concesso
dall’arbitro Massa dopo un consulto con l’arbitro d’area Doveri
per un fallo di mano di De Sciglio sull’ultimo cross di
Lichtsteiner. Il pallone forse sbatte contro il braccio del
difensore rossonero, ma la posizione e’ molto ravvicinata.
Dybala trasforma il penalty, finisce con molti giocatori del
Milan furibondi. I bianconeri salgono a +11 sulla Roma che gioca
domani sera a Palermo. Il mondo dei motori piange John Surtees.
E’ morto a 83 anni l’unico pilota capace di diventare campione
del mondo sia nelle moto sia nelle auto. E sempre nel segno
dell’Italia: in sella alla MV Augusta sette volte iridato dal
1956 al 1960, e poi al volante di una Ferrari nel 1964. (Fonte ANSA).