Furto da 30mila euro al ProfAgri l’istituto agrario ubicato in via delle Calabrie al confine tra Salerno e Pontecagnano. E’ il quindo colpo in tre anni per la scuola costantemente nel mirino dei ladri. Portati via pc, tablet ma anche il pc personale del preside e un altro che invece utilizzava solo per lavoro: un danno che si aggira intorno ai 30 mila euro. Presa di mira anche la cassaforte contenente qualche migliaio di euro, segno che i ladri sapevano dove colpire e hanno agito indisturbati per tutta la notte
«La nostra scuola è diventata un bancomat» ha commentato con non poca amarezza il dirigente scolastico Alessandro Turchi L’ incursione notturna dei ladri ha bloccato la didattica e costretto gli studenti a tornare a casa per consentire ai car abinieri di effettuare i rilievi neg li uffici visitati dai ladri. La scuola, purtroppo non è dotata di un sistema di videosorveglianza e questo non facilita le indagini dei militari. L’impianto era stato messo fuori uso in un precedente raid. Era stato sostituto con un antifurto disabilitato anche esso nell’ultimo colpo
Oltre al furto di 13 apparecchiature elettroniche va r egistrata l’irruzione nell’ ufficio del dirigente scolastico dove sono stati sottratti due computer in cui erano contenuti dati sensibili per la scuola e quindi per gli studen ti. Una volta dentro la presidenza, i ladri hanno scassinato una cassafo rte dove c’erano 7 computer appena acquistati e 3 tablet, oltre ad una somma in contanti di mille euro dest inata al fondo scolastico.
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