Non a caso, Baronissi ricava dal turno di Gagliardi un prezioso break di 4-1 (7-9 il punteggio) che è il prologo al -1 firmato da Pericolo (10-11) e al sorpasso in pallonetto di Viscito (12-11). Isernia traballa ma reagisce da squadra: ribalta la prima volta e la riprende Pericolo (13 pari); scappa via al secondo time out tecnico e la Due Principati ricuce lo strappo con staffilata di Pericolo e primo tempo di Gagliardi (17 pari). E’ testa a testa: La Rosa in fast (18-20) e Armonia in diagonale (19-21) riportano la P2P dentro il set.
Poi Viscito fa 20-21 e la prima linea di Baronissi – muro a tre che infiamma il pubblico del Pala Irno – rastrella il 21 pari. Pericolo s’incarica della schiacciata che regalerebbe il 22 pari: c’è il tocco a muro di Isernia ma non per gli arbitri. L’opposta di Baronissi infila il 23-24 ma all’ultimo respiro passa Isernia con Emanuela Morone: la conclusione dell’attaccante di origini salernitane s’imbuca tra le braccia di Viscito e Gagliardi (23-25).
Nel secondo set, Baronissi in vantaggio 8-5 al primo intervallo: il pallone servito da del Vaglio tocca lo stinco di Monitillo. +5 (11-6) con ace di Armonia su Monitillo e pure al secondo time out imposto (16-11), complici la bella torsione di Pericolo per l’attacco lungolinea, il muro di Gagliardi sulla palleggiatrice Baruffi e il fallo di doppia fischiato dalla coppia arbitrale all’alzatrice di Isernia. Dopo la pipe di Armonia e il fallo in palleggio di Baruffi, la Due Principati raggiunge il massimo vantaggio nel set + 7, 20-13) con il doppio ace di Gagliardi. Il 25-20 lo timbra Viscito.
Regna sovrano l’equilibrio in apertura di terzo set: 7-8 per Isernia alla prima interruzione con applausi del Pala Irno per il primo tempo di Gagliardi e soprattutto per il muro di La Rosa su Morone. La Due Principati è in scia, ma al momento di mettere la freccia e scappar via trova la difesa miracolosa, a più riprese, di Isernia che poi infila un paio di pallonetti vincenti. Poi Baronissi si affloscia.
Sul 12-15, la squadra molisana perde la palleggiatrice titolare: Baruffi è ko per distorsione alla caviglia e al suo posto entra Angone, originaria di Capaccio. E’ un episodio che potrebbe togliere lucidità ad Isernia, invece la squadra di coach Monteurro si compatta ulteriormente e si stacca dalla P2P che appare all’improvviso stanca ma anche morbida, non più feroce come nei primi due parziali e mezzo. Così Isernia archivia il terzo set col punteggio di 16-25.
Il quarto set comincia con una correzione nel sestetto irnino: coach Castillo manda in campo la giovane Peruzzi e dà riposo a Viscito. Isernia parte a razzo (0-4) ma spedisce out la quinta battuta. Guida, però, gioco e punteggio affacciandosi al primo tempo tecnico avanti di sei lunghezze (2-8). Pare finita ma la P2P ci mette orgoglio e ricorre alle ultime gocce di benzina presenti nel serbatoio.
Pericolo accende la miccia con i colpi dell’ otto-undici e undici pari. Poi picchiano Armonia e Viscito (quest’ultima riportata in campo da coach Castillo sul 2-9, a chiusura del cambio con Peruzzi) e Santin manda in rete il pallonetto del 16-14. La imita Morone: in rete il suo attacco che spinge Baronissi avanti di 3 (18-15).
Tutto da rifare, però, quando Isernia ricuce lo strappo (18 pari) complice anche la svista degli arbitri che non ravvisano tocco a muro delle molisane su primo tempo di Gagliardi. Molto più grave l’errore degli arbitri sulla torsione di Pericolo che si spegne in campo e viene fischiata fuori (23-22, time out Castillo). In una situazione psicologica difficilissima, la Due Principati trova il guizzo di Armonia (mani fuori, 24 pari), il muro di La Rosa e l’ace di Armonia (26-24).
Nel tie break, Pericolo fa 2-2 ma Isernia non molla e sul 2-5 c’è time out di Castillo. Alla ripresa, nuovo errore in battuta delle ospiti. Si gira campo sul 3-8, la Due Principati ci prova mettendo in vetrina Armonia (tre su tre in attacco, 8-11) e poi La Rosa per il muro del -2 (9-11). Col fiato sul collo, Isernia commette fallo con La Rocca e coach Montemurro sul 10-11 chiama time out. Vicinissima all’impresa, la Due Principati si arrende sul più bello a tre ace di fila di Isernia (10-15).
Finisce 2-3 per le molisane. La P2P alza il morale e muove solo un po’ la classifica. E’ magra consolazione ma Baronissi è ancora viva. Nel prossimo turno, in programma sabato 18 marzo, la Due Principati sarà di scena in Sicilia per affrontare Santa Teresa Riva alle ore 17.30
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