Un match che inizia per la squadra di coach Tescione nel peggiore dei modi con l’infortunio nel corso della prima azione della gara della schiacciatrice Liguori, messa ko dopo un contatto sotto rete.
Al suo posto il tecnico biancoblu manda in campo l’under 16 Pizzarelli che va a schierarsi in 4 con Sacco. Scoppetta in regia, Izzo e Losasso centrali, Verdoliva libero e De Rosa opposto completano la formazione dell’Indomita che nel primo set, assorbito il colpo dell’infortunio di Liguori, con gli attacchi incisivi di Sacco mette a segno il primo break (9-4). Il muro di Izzo vale il 12-7.
Dopo il timeout tecnico, l’Indomita allunga fino al più 7, ma il Ribellina di coach De Lucia reagisce e si riporta a meno 1 (16-15). Ci pensano prima Losasso e poi Pizzarelli a mettere a segno lo strappo decisivo per l’Indomita che poi chiude 25-19. Il secondo set si apre con due punti di Pizzarelli poi il Ribellina mette subito la freccia. Losasso mette a terra il pallone del 6-9 poi, però in casa Indomita si spegne la luce. Tescione inserisce Rossin per Pizzarelli ma c’è poco da fare. Break di 8-0 per D’Aiello e compagne che approfittano dei tanti, troppi, errori dell’Indomita per chiudere con un netto 25-10.
Nel terzo set dopo un avvio equilibrato si capisce subito che l’Indomita c’è. Sacco al servizio mette a segno un break importante e al time out tecnico è 12-6. Poi arriva anche l’ace di Losasso e non c’è più storia. Due punti di capitan Scoppetta infiammano la Senatore poi De Rosa chiude 25-13.
Il quarto set inizia nel segno dell’equilibrio. Poi sul 7-6 arrivano sette punti consecutivi del Ribellina. Sembra di rivedere il film del secondo set. Coach Tescione inserisce Naddeo per De Rosa e l’Indomita con Izzo e Sacco recupera e ritrova la parità a quota 19. Si accende il match, Rossin firma il punto del 21 pari, poi il Ribellina ne fa tre di seguito guadagnando tre setpoint.
Sembra profilarsi il tie break ma l’Indomita non molla, annulla i tre setpoint e poi dopo uno scambio lunghissimo e appassionante va a chiudere 26-24 con un muro imperioso di Losasso. “E’ una vittoria determinante per noi” – ha dichiarato coach Tescione al termine del match – “che ci potrà consentire di vivere con maggior serenità la parte finale del campionato. Quest’anno c’è capitato di tutto, con tanti infortuni che mai si sono verificati da quando sono all’Indomita Brave le ragazze a reagire alle difficoltà e a conquistare questo successo.
Nel secondo set abbiamo smesso giocare poi per fortuna ci siamo subito ripresi, vincendo bene il terzo. Nel quarto abbiamo commesso qualche errore dovuto anche all’ansia poi sul 24-21 per loro, le ragazze si sono scrollate da dosso la paura, lottando su tutti i palloni andando a chiudere la partita”.
Dopo questo successo l’Indomita tornerà in palestra domani per riprendere la preparazione in vista della trasferta di domenica prossima sul campo dell’Elisa Volley Pomigliano, secondo in classifica. Da ricordare, infine, che la sfida tra Indomita Salerno e Ribellina sarà trasmessa su Lira Sport lunedì alle 17.25, martedì alle 19.25, mercoledì alle 21.55, giovedì alle 23.55, venerdì all’1.25 e sabato alle 15.25 e su Telereporter, lunedì alle 20 con la telecronaca di Fabio Setta e il commento tecnico di Enzo Nicolao.
INDOMITA SALERNO – RIBELLINA VOLLEY 3-1
(25-19, 10-25, 25-13, 26-24)
INDOMITA: De Rosa 5, Izzo 8, Liguori, Losasso 10, Naddeo 1, Pagano, Pizzarelli 6, Rossin 1, Sacco 16, Scoppetta 6, Verdoliva (L). All. Tescione
RIBELLINA: Crisci, D’Aiello, Fucci, Grieco, Iovino, Nigriello P., Piscitelli, Sposito, Verlezza, Nigriello D. (L). All. De Lucia
Arbitri: Lanzilli ed Esposito di Napoli
I risultati della diciannovesima giornata: Forio-Casagiove 0-3, Pessy-Elisa Volley Pomigliano 1-3, Indomita-Ribellina 3-1, Nola-Xenia Scafati 2-3, Battipagliese-Costantinopoli 3-0, Olimpia Volley-Phoenix Caivano 3-2, Arzano-Gimel 2-3
La classifica: Battipagliese 51, Elisa Volley Pomigliano 50, Phoenix Caivano 40, Volleytime Casagiove 39, Pessy Volley 36, Nola 34, S.Agata 31, Arzano 30, Xenia Scafati 23, Ribellina 20, Indomita 19, Olimpia Volley 11, Costantinopoli 8, Forio 7