A darne notizia il quotidiano Le Cronache. Sott’inchiesta, tra gli altri, ci sono la vicina di casa dell’anziana, morta il 12 gennaio di cinque anni fa, un infermiere e la sorella che abitano a pochi passi dall’abitazione della defunta, un ex funzionario delle Poste e suo figlio e perfino un notaio e il medico di famiglia della presunta vittima, tutti di Nocera Inferiore.
Al centro delle indagini della guardia di finanza di Nocera Inferiore è finito il compendio immobiliare e i soldi, del valore complessivo di oltre 800 mila euro in buoni fruttiferi postali (intestati all’anziana o ereditati dal fratello defunto), e un appartamento di proprietà di Anna Candeloro.
Un’eredità che sarebbe dovuta andare a una parente residente al Nord che aveva ricevuto una lettera nella quale l’anziana le destinava tutti i suoi averi. Proprio la presunta beneficiaria ha poi sporto una denuncia.