GOVERNO AL RIPARO, BASTA DENIGRAZIONE POLITICA, E’ MALATTIA
“Non mi rassegno a un governo e a una maggioranza che tirano a
campare. Non è così e non lo sarà”. Paolo Gentiloni, a tre mesi
dall’assunzione del suo incarico, incontra i deputati del Pd
riuniti in assemblea e fa il punto sul futuro dell’ esecutivo,
che giudica al riparo. Ventila una “correzione” delle norme sui
voucher e annuncia che si darà “obiettivi ambiziosi che vanno
oltre l’attuazione del programma di riforme”. Poi critica “la
denigrazione delle istituzioni” che definisce “una delle
malattie del nostro Paese e una delle cause della crisi
italiana”.
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REFERENDUM, IL 28 MAGGIO SI VOTA SU VOUCHER E APPALTI
NON ESCLUSO L’ELECTION DAY. POSSIBILE INTERVENTO GOVERNO
In Parlamento prosegue l’esame delle proposte di modifica delle
norme sui voucher e gli appalti oggetto dei referendum promossi
dalla Cgil. Il Consiglio dei ministri ha deciso che si voterà il
28 maggio per abrogare i buoni lavoro e le disposizioni che
limitano la responsabilità solidale sugli appalti. Il ministro
Poletti non esclude l’election day con le amministrative.
Susanna Camusso si dice ‘pronta alla sfida’, e chiede, per
evitare il voto, che i buoni lavoro siano usati solo dalle
famiglie. Probabile il varo di un decreto venerdì. Anche Bersani
invoca un intervento del governo.
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SHOWDOWN AL SENATO PER LOTTI, PD E GOVERNO LO BLINDANO
CONSIP: MARCO GASPARRI, INTERVENTI AD ALTISSIMO LIVELLO
E’ previsto per il pomeriggio al Senato, dopo il voto di fiducia
sulla riforma del processo penale, il passaggio della sfiducia
al ministro Luca Lotti sul caso Consip, il cui esito appare
scontato. Mdp presenta una mozione per chiedere a Gentiloni di
ritirare le deleghe al ministro fin quando non sarà chiarita la
vicenda. Bersani chiede “un passo di lato” ma Speranza
chiarisce: “non parteciperemo al voto sulla mozione M5s”. Nel Pd
Mirabelli parla di ‘mina contro il governo’, mentre Emiliano
spinge per le dimissioni. Intanto trapela il verbale
dell’interrogatorio in cui Marco Gasparri rivela che Alfredo
Romeo gli parlò di “interventi politici ad altissimo livello”.
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EMITTENTE USA,’ABBIAMO LE DICHIARAZIONI DEI REDDITI DI TRUMP’
CASA BIANCA, ILLEGALE RUBARE INFORMAZIONI, MEDIA DISONESTI
Nella notte italiana la rete televisiva Msnbc twitta: ”Abbiamo
le dichiarazioni dei redditi di Trump”. La Casa Bianca replica
a stretto giro, bruciando sul tempo la trasmissione tv che
avrebbe dovuto rivelare ciò che il presidente ha voluto tenere
per sè per tutta la campagna elettorale ed oltre: il presidente,
fa sapere, ha pagato 38 milioni di dollari di tasse su un
reddito di 150 milioni di dollari nel 2005, a un’aliquota del
25%. E attacca i ”media disonesti”: ”è illegale rubare e
pubblicare le dichiarazioni delle tasse”. Intanto per oggi è
atteso un pronunciamento del giudice federale di Seattle sul
bando agli arrivi da sei Paesi a maggioranza musulmana.
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OLANDA AL VOTO NEL MEZZO DELLA CRISI CON LA TURCHIA
POPULISTI ANTIEUROPEISTI CONTRO LIBERALI, TEST PER UE
Si apriranno tra poco le urne per le elezioni legislative in
Olanda, una consultazione che giunge nel mezzo di uno scontro
senza precedenti con la Turchia di Erdogan e che rappresenta
anche un test per l’Unione europea. A sfidarsi, il premier
uscente, il liberale di destra Mark Rutte e Geert Wilders,
leader del Pvv, partito islamofobo, populista e antieuropeista.
Sono 12,8 milioni gli elettori chiamati alle urne. Si avvicinano
intanto le elezioni in Francia, dove il candidato della destra
Fillon è indagato per appropriazione indebita.
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ATTESA PER DECISIONI FED, TOKYO APRE IN LEGGERO RIBASSO
SI ASPETTA RIALZO TASSI USA, PESA ANCHE VOTO OLANDESE
La Borsa di Tokyo ha aperto gli scambi in ribasso, appesantita
dalla chiusura in negativo degli indici azionari statunitensi,
con gli investitori che concentrano la loro attenzione sulla
decisione della Federal Reserve, attesa per oggi, sui tassi di
interesse. Si attende un rialzo di un quarto di punto, con cui
gli Stati Uniti sancirebbero la fine della crisi e del denaro
facile. Sui mercati pesano anche il timore di una possibile
avanzata dei populisti in Olanda e i continui ribassi del
petrolio.
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MONTEZEMOLO LASCIA LA PRESIDENZA ALITALIA, ARRIVA GUBITOSI
OK AL PIANO DI RILANCIO SOLO SE C’E’ INTESA CON I SINDACATI
Al Cda di Alitalia, in programma per oggi, lascerà la presidenza
Montezemolo, che resterà comunque in Consiglio, mentre si
avvicina Gubitosi con la cooptazione in Cda, in attesa di
diventare presidente esecutivo in tandem con l’ad Ball. La
compagnia punta a chiudere il piano di rilancio, ma il
finanziamento degli azionisti è subordinato all’accordo con i
sindacati.
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LA JUVE AI QUARTI DI CHAMPIONS, LIQUIDATO IL PORTO 1-0
BASTA RIGORE DI DYBALA. STORICA QUALIFICAZIONE DEL LEICESTER
La Juventus batte il Porto 1-0 e si qualifica ai quarti di
finale di Champions. Decide un calcio di rigore di Dybala al
42′. Passa anche il Leicester, qualificato ai quarti di
Champions League battendo 2-0 il Siviglia nel ritorno degli
ottavi. Stasera partite di ritorno degli ottavi
Atletico-Leverkusen e Monaco-Manchester. (fonte ANSA).
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