Il presidente della Lazio e proprietario della Salernitana, Claudio Lotito, si candida alla presidenza della Lega di serie B al posto del dimissionario Andrea Abodi. Se eletto Lotito dovrebbe lasciare le quote della Salernitana come da statuto e rinunciare ad essere rieletto consigliere per la Lega di A (vedi Spy Calcio del 16 marzo). La voce, confermata anche da alcuni presidenti della Lega cadetta in uscita dal consiglio di Lega B (al quale non partecipano Perugia, Benevento, Trapani e Latina), si è diffusa negli ultimi minuti in via Rosellini a Milano. Da quanto si apprende, nel corso di un Consiglio piuttosto acceso, sono contrapposte due diverse fazioni: da una parte quelli che avevano sostenuto il presidente Abodi nella sua corsa alla guida della Figc e dall’altra i suoi oppositori, guidati proprio da Claudio Lotito. Contro la candidatura di Lotito, il presidente del Frosinone Stirpe che si è dimesso dal consiglio di Lega. Nel primo pomeriggio Andrea Abodi, presidente uscente della Lega B, in via Rosellini per partecipare alla seduta della Fondazione per la Mutualità, ma che aveva deciso di non prendere parte ai lavori del Consiglio di Lega, aveva annunciato la sua decisione di non ricandidarsi alla guida della serie cadetta: “Diversi presidenti mi hanno chiesto di ripensarci e di tornare alla guida della Lega B, ma ho preso la mia decisione – ha detto. Nessuna inversione a U. Non cambio idea, sono una persona libera e coerente e mi sembra opportuno fare un passo indietro e a lato per il bene di questa Lega”. Abodi probabilmente avrà presto un incarico nel mondo del calcio, forse in un club. Per la presidenza della Lega di B si erano fatto i nomi anche di Sagramola e Paparesta, entrambi lotitiani.
Fonte Repubblica