Morì 15 giorni dopo la nascita: l’ospedale Santa Maria di Battipaglia ha risarcito i familiari della neonata spentasi nell’ottobre 2010 a causa di una serie di problemi insorti dopo il parto, avvenuto alla 32esima settimana, e per il cui decesso sono attualmente a giudizio sei persone tra medici ed ostetriche dell’ ospedale battipagliese.
Ieri mattina – scrive Le Cronache – , in aula la madre della neonata ha ricostruito i giorni gli ultimi giorni di vita della neonata, figlia di una coppia di Eboli. La donna ha raccontato che la piccola era nato prematura e che dopo che lei era stata dimessa dall’ospedale si recava tutti i giorni al nido. La piccola era in buona salute.
Un giorno, circa dieci dopo il parto, la donna arriva al nido e non trova la figlia, i medici le riferiscono che questa ha avuto un malore e che era stata trasferita in terapia intensia. I fatti risalgono all’ottobre 2011.
La neonata espelle feci e sangue. I medici si rendono conto che la situazione potrebbe degenerare e, nonostante le cure prestate, la piccola peggiora. Morì al 15esimo giorno di vita. Ieri vi è stata anche la remissione della denuncia da parte della coppia nei confronti dell’ospedale in quanto sono già stati risarciti. A carico dei sanitari resta ora solamente il procedimento penale
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