La mia Amministrazione ha ereditato questa situazione e con grande impegno abbiamo ottenuto i pareri necessari per una progettazione ancora più ampia e funzionale. In questa annualità, sempre attingendo dall’Avanzo di Amministrazione, così come previsto, inizieremo con i primi 326mila euro, ovvero quelli necessari per l’esecuzione dei rilievi, degli scavi e delle indagini geologiche. I lavori per l’opera avranno il via nel momento in cui saranno espletate tutte le formalità tecnico-progettuali. Dal punto di vista amministrativo e contabile, non vi è nessun ostacolo rispetto all’utilizzo della cifra trasferita dalle Ferrovie dello Stato a suo tempo. La realizzazione del sottopasso di Paestum e la rifunzionalizzazione dell’area è uno dei progetti chiave del mio secondo mandato”.